Proiezione Film Villa Triste in bianco e nero

20 Gennaio  (ore 20:00) – 22 Gennaio (ore 19:30)

Hermea archeologia.

Via Santa Maria Chiara 24/a, Pirri.

Astrofilm presenta Villa Triste. Il film in bianco e nero sarà proiettato nella sede di Hermaea Archeologia e Arte in Via Santa Maria Chiara 24/A venerdì 20 gennaio alle ore 20:00 e domenica 22 alle 17:30. La società Hermaea che fa parte del FICC, ovvero la Federazione Italiana dei Circoli del Cinema proietta un film che tratta la liberazione d’Italia dal nazifascismo, intende mettere in luce il coraggio, il patriottismo di tutti coloro che si sono ribellati a tale regime per non dimenticare quante vite sono state sacrificate, con onore, per la libertà. Per informazioni e prenotazioni chiamare Lucia Putzu al numero 392 447 1378 o Elisabetta Gaudina 3383051140

Proprio a Villa Triste, dove si era stabilita la banda nazifascista di Mario Carità, furono torturati ed uccisi molti partigiani tra cui Bruno Fanciullacci a Enzo Chianesi, Tosca Bucarelli, Aligi Barducci. Tutte le scene sono ricostruite nei minimi particolari, come erano in quell’epoca, e girate negli stessi luoghi. 

Il maggiore Carità istituì un corpo di polizia nazifascista con i peggiori criminali di Firenze in detenzione, perlopiù stupratori e assassini. Questi pregiudicati erano soprannominati gli Angeli della morte perchè, dopo aver catturato gli uomini della resistenza fiorentini, li portavano a Villa Triste, facendo subire loro le più crudeli torture che si potesse immaginare, come l’asportazione delle unghie e del cavo degli occhi con ferri roventi o fucilazioni di ragazzi di appena venti anni che non si presentavano alla leva.

Ad esempio cinque ragazzi di Vicchio furono fucilati al Campo di Marte e fu fatto lo scalpo del cranio con colpi di pistola mentre erano ancora vivi.

Bruno Fanciullacci, Elio Chianesi, Antonio Ignesti, Sinigaglia Alessandro, che erano i comandanti delle Brigate Partigiane GAP, riuscirono a fermare con azioni di disturbo e attentati varie azioni nazifasciste.

Purtroppo anche Bruno Fanciullacci ed Elio Chianesi furono catturati dagli Angeli della Morte, portati proprio a Villa Triste e poi torturati nel peggiore dei modi. Per la loro fede alla libertà non dissero una parola e così vennero uccisi.

Medesima sorte fu riservata a Tosca Bucarelli, che dopo l’attentato al Caffè Paskowski venne presa, portata a Villa Triste e torturata fino a rimanere sacrificata per tutta la vita. Anche Anna Enriquez Agnoletti di Radio Cura, fu torturata e dopo fucilata al fianco di alcuni patrioti.

Tante giovani ragazze con età dai 16 ai 20 anni vennero prese, violentate e torturate dai criminali di Mario Carità solo per intimorire le famiglie e per avere informazioni.

La fine di questi crimini fascisti terminò con l’arrivo degli alleati:il Comandante Bestia della Brigata della Consuma e Saltino riuscirono ad individuare il nascondiglio di Mario Carità, fecero un’irruzione e lo uccisero. Si credeva che il fascismo fosse stato debellato ma le parole del Bestia furono queste "Ci sarà sempre qualcuno che cercherà di tenerlo in vita sotto un altro nome – o sotto un altro simbolo – ma basta ricordarsi che sempre fascismo sarà".