Venerdì
dalle ore 19:00 alle ore 23:00
Su
Tzirculu
Via
Molise 62, Cagliari.
Poesie
sparse, con /di Giuseppe Boy
Un leggio, una chitarra, una sedia con
un cappello poggiato sopra. Per terra, fogli in apparente disordine: sono le
poesie sparse, il materiale di scena dello spettacolo.
L'obiettivo è quello di creare un’esperienza coinvolgente, che porti il pubblico a riscoprire il piacere della poesia come forma concreta di comunicazione.
Poesie sparse si sviluppa attraversando contenuti e stili diversi, seguendo solo la logica della relazione emozionale che si instaura fra la poesia ed il pubblico attraverso il filtro creativo dell’attore, che dà suono e voce alla parola scritta.
L’attore racconta e presenta quanto si accinge a interpretare, accompagna alcune poesie con la chitarra, creando ibridi, mescolando testi e brani musicali, a volte giocando con la pretesa sacralità della poesia e rendendola fruibile e consumabile anche al bar, senza rinunciare alla forza della sua essenza e dei suoi contenuti.
Il pubblico viene direttamente coinvolto nello spettacolo anche con la Poeticomanzia, un esperimento di lettura della personalità attraverso le poesie pescate a caso dal mazzo dei fogli su cui sono stampate.
E poi il pubblico può anche richiedere la lettura delle proprie poesie preferite, purchè scritte in modo leggibile e purchè consegnate all’ultimo momento all’attore.
POESIE SPARSE è uno spettacolo del progetto La Tana della Poesia
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