giovedì 3 maggio 2018

L’arroganza al potere. Di Lucia Chessa.



Non ho mai rimpianto i 10 anni in cui sono stata sindaco. Non perché non la consideri un' esperienza positiva, al contrario, ritengo sia bellissima e la consiglio a tutti, ma ritengo debba essere a termine e credo che due mandati siano il tempo giusto per passare la mano e permettere ad una comunità di esprimere altro. Oggi però, confesso, per la prima volta, ho pensato che avrei voluto essere ancora sindaco.

Per un giorno, anzi anche meno. Solo poche ore, giusto il tempo per fare una cosa precisa e cioè rispondere male, anzi malissimo, all’amministratore unico di Abbanoa, dr Ramazzotti, che chiede ai sindaci sardi di non concedere i locali comunali per riunioni, raccolte di firme, assemblee o altre attività che abbiano ad oggetto i disservizi, i disastri e gli abusi che Abbanoa riversa quotidianamente sui cittadini sardi.

Ecco, mi sarebbe piaciuto tornare sindaco solo il tempo necessario per dirgli, malamente come merita, che non sarà lui a limitare il diritto dei cittadini ad utilizzare gli spazi pubblici per organizzare come credono la difesa dei loro diritti. Solo il tempo per fargli presente che, anche se forse non lo sa,in genere nei comuni ci sono dei regolamenti d’uso degli spazi pubblici che è necessario rispettare qualunque cosa ne pensi lui... Abbanoa è scandalosamente inefficiente e questi credono di rimediare negano ai cittadini gli spazi di riunione. L’arroganza al potere

 Di Lucia Chessa.

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