12 Aprile. Un tiro mancino - amori, bugie, figurine e racconti apocrifi

Mercoledì, dalle ore 20:00 alle ore 21:30

Babeuf // tè, vino e letture lente

Via Giardini 47/a Cagliari

Il festival letterario Sulla terra leggeri presenta Scrittori da palco in Un tiro mancino - amori, bugie, figurine e racconti apocrifi dello scudetto rossoblù. 

Mercoledì 12 aprile, in collaborazione con Babeuf // tè, vino e letture lente, celebriamo alla nostra maniera l'anniversario dello scudetto del Cagliari con una serata di racconti e musica, ballate e deliri narrativi: esperimenti di letteratura da palcoscenico in chiave semi-seria, ironica, irriverente, romantica, comica e malinconica. 

Dirigono l'incontro Nicola Muscas e Flavio Soriga. Disegnini live a cura diRiccardo Atzeni. Saranno della partita Vittorio Sanna, Gianni Agnesa,Bachisio Bachis, Lucia Testagrossa, Nicola Emme Nureyev Mameli, LelePittoni, Maria Candida Urgu e Dario Cassoji Dessì. 
L'ingresso è libero. I posti sono limitati e non sarà possibile prenotare. Tuttavia vale sfoddare, ma solo da fuori area. E chi tira fuori va in porta.

Il 12 aprile del '70 il Cagliari diventa Campione d'Italia battendo il Bari con reti di Gori e Riva, rendendo pazza di gioia un'isola intera. La nostra non sarà la solita celebrazione epico-nostalgica, ma un ironico e scanzonato viaggio attraverso le storie che intorno allo Scudetto continuano a muoversi: quella figurina di Martiradonna finita chissà come sulla tomba di Jim Morrison, a Parigi; tutti quelli che vogliono giocare all'ala sinistra e con la numero 11, anche se sono lenti, destrorsi e camboni; il racconto di uno zio che “Quelli sì che erano bei tempi, quelle sì che erano belle partite”. Salvo poi scoprire dalla zia che il vecchio, nel ’70, era militare a Livorno e all’Amsicora non ci ha mai messo piede. 
Insomma: Scopigno, Gigi Riva & Co. come non ve li hanno mai raccontati