23
Giugno (17:30) – 25 Giugno (21:00)
Cagliari
Funivie
Veloci
organizza l'esposizione collettiva itinerante
DISARMANTE
23/24/25 giugno 2017 Cagliari
I temi della mostra sono tra i più attuali di questo momento storico: la militarizzazione globale, il controllo sociale, la guerra, i flussi migratori, la gestione dei confini, l'industria bellica ma anche la resistenza, la solidarietà, le fughe e l'utopia. Pensiamo che queste tematiche siano fortemente legate e che nessuno si possa sentire estraneo.
In questo contesto politico globale, è evidente la contraddizione tra ciò che viene definito giuridicamente legale, come la guerra o la morte in mare di persone per omissione di soccorso, e ciò che invece è illegalmente giusto e umano e che dovrebbe legittimare l'opposizione di chiunque si contrapponga a questo stato di fatto anziché incriminarla; uno degli esempi più eclatanti è il reato di solidarietà nei confronti di chi aiuta dei migranti a non morire.
Partiamo dall'assunto che l'arte, nel bene o nel male, ha accompagnato le grandi rivoluzioni sociali e i cambiamenti, a volte ne ha rafforzato gli immaginari, ha saputo anticipare utopie e sa essere visionaria. Capace di mostrare con diversi linguaggi quello che viviamo, ha il potere di formalizzare il dissenso dichiarando da che parte sta.
Per questo abbiamo colto l'invito del collettivo Filtro 44 e il sostegno dell'ass. Cult. 4Caniperstrada, che hanno organizzato lo scorso anno la prima esposizione “Disarmante”, a continuare questo progetto.
Il titolo ha ancora una volta un duplice significato, se da un lato sottolinea effettivamente una situazione disarmante, in realtà mostra chiaramente la volontà e il desiderio di disarmare un mondo belligerante.
Con uno sguardo critico sull'esistente, partiamo dalla Sardegna che ospita oltre il 60% del demanio militare italiano e investe sempre di più in economia di guerra, come la fabbrica di bombe RWM di Domusnovas. Non ci fermiamo al nostro territorio e sconfiniamo in altri luoghi che fanno parte della stessa politica economica, per seguire inarrestabili percorsi di autodeterminazione e il sogno di un'esistenza migliore. Abbiamo quindi coinvolto artiste e artisti europei e provenienti da zone di guerra e di confine, come la Palestina, la Siria, lo Yemen, l'Afghanistan e il Messico.
L'esposizione sarà itinerante, tra spazi pubblici e privati, si terrà a Cagliari nei quartieri storici di Villanova, Marina e il Molo Marina di Su Siccu , il 23/24/25 giugno.
In queste giornate troverete video documentari, fotografia, installazioni, pittura, grafica, illustrazioni e arte performativa.
Il 23 giungo, in collaborazione con la Biblioteca Autogestita Zarmu, sarà dedicato ad una rassegna di video documentari che si terranno in Via San Giacomo 117, dalle ore 18.30.
Il 24 e 25 a partire dalle 17:30 saranno visibili l'esposizione e le performance, fino a tarda sera.
Dal 24 al 5 luglio inoltre ci sarà una mostra fotografica sullo specchio d'acqua del Molo Marina del Sole – Su Siccu, visitabile a qualsiasi ora.
“Disarmante” è autofinanziata con il supporto di tutte le persone che ci aiutano e da chi mette a disposizione gli spazi o le case private, e dagli artisti e artiste che per questa occasione mostrano la loro produzione fuori da ogni logica di mercato.
CASE E SPAZI PRIVATI / ARTARUGA / PANIFICIO / LAB A / B.A.Z. / CICLOFFICINA / MEZZO PIANO / EFYS
---
PROGRAMMA ESPOSIZIONE DISARMANTE 23/24/25 GIUGNO
23 GIUGNO ORE 18.30
IN COLLABORAZIONE CON LA B.A.Z. RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Via San Giacomo, 117, Cagliari.
Ore 18.30
Video impressionista in un montaggio di contrappunto tra spiagge, coste, mare di Sardegna e poligoni militari, Italia 2017. Presenta il cineasta Tomaso Mannoni, Italia 2017.
Ore 19.30
“Oltre l’Aporìa” esperimento audiovisivo di autorappresentazione dal basso della lotta antimilitarista in Sardegna, di Cladinè Curreli, Italia 2017.
Ore 20.00
“De l’autre côté des montagnes” (Sott. ITA), di Fatima Bianchi, Francia 2017.
A Briançon, due comunità si incontrano: quella dei migranti provenienti dall’Africa, arrivati in Francia dopo mesi di cammino e fatica, e quella di un gruppo di volontari della città. Si instaurano nuove relazioni dall’equilibrio sottile attraverso un approccio umanistico e politico. Implicitamente, emerge una terza faccia, quella della città di Briançon, dominata dalle montagne, dove il paesaggio sembra rivelare una dimensione onirica.
Ore 20.30
“Parole De Bandit, Cédric Herrou, condannato per delitto di solidarietà” di Jean Boiron Lajous, Francia 2017.
Breve racconto di chi sono quelli che non rispettano la legge, mentre le autorità francesi portano minori in Italia?
Ore 20.45
“Tirhas” di Francesca Cogni, con Tirhas Saron Okbey, France 2017.
Racconto della migrante Tirhas Saron Okbey.
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24 / 25 GIUGNO MOSTRA VILLANOVA
Via San Domenico, 31 (Casa privata) - Fotografia / Installazione
Federico Verani
Melissa Favaron
Arc La Rue
Via San Domenico, 52 (Lab A) - Fotografia / Installazione
Monica Loazano
Monica Lugas
Piazza San Giacomo - Installazione
Monica Lugas
Via San Giacomo, 8 (casa privata) – Pittura / Video / Intervento partecipativo
Pastorello
Alexia Guirkinger
Mario Pischedda
Via San Giacomo, 117 (B.A.Z) – Pittura / Video / Installazione
Lorenzo Sibiriu
Pietro D’Aietti
Gianluca Nieddu
Via San Giovanni, 37 (casa privata) – Intervento partecipativo
Edoardo Tedde
Via San Giovanni, 50 (ARTARUGA) – Grafica / Libri D'Artista / Proiezione
Saba Jalla
Tawfiq Jebril
Belal Khaled
Antonio Sini
Giovanna Silva
Giulia Casula
Francesca Corriga
Vincenzo Grosso
Via San Giovanni, 61 (Casa privata) – Installazione / Video
Erik Chevalier
Leonardo Boscani
Lorenzo Sibiriu
Via San Giovanni, 88 (Spazio privato) – Grafica / Illustrazioni
Sedki Al Imam
Checco Frongia
Gianluca Costantini
Carol Rollo, Giaime Loi
lena merhej
Shamsia Hassani
Kiki Skipi
Andrea Colombu
Mario Pischedda
Piazza Maghinotti – Installazione
Riccardo Fadda
Via Principe Amedeo, 17 (casa privata) – Fotografia / Video
Pietro Mele
Mauro Rizzo
Laura Manchinu
Via Principe Amedeo, 21 (Ciclofficina) – Video
Carlo Valle
Piazza G.Maria Dettori, 9 (Mezzo Piano, Ex – art) – Fotografia e Installazione
Francesco Giusti
Piazza San Sepolcro – Installazione
Incontr'arte
Piazza G. Orrù – Installazione
Daniele Gregorini
Piazza Savoia, 4 (Efys) – Video
Jean Boiron Lajous
Francesca Cogni
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FUORI PORTA
DAL 24 GIUGNO AL 5 LUGLIO
Molo Marina del Sole (Su Siccu Mare) - Installazione fotografica site specific
Simone Pierotti
---
PERFORMANCE
24/6
dalle 18,00 alle 20:30 (ogni mezz'ora)
Via San Giovanni, 101 (Panificio)
Franco Casu
19,00
Via San Giacomo, 117 (B.A.Z.)
“non spegnete il fuoco che è dentro di me altri sono i fuochi da spegnere e con urgenza”
mariopischeddainmovement & mario massa trumpet
20,30
Via Principe Amedeo, 33 (Baracca Rossa)
“Vecchi strano amore”
Alberto Lorrai
dalle 20,00 alle 21,00
Piazza San Sepolcro
“Al telefono con David Liver”
22,00
Piazza San Domenico
“Filastrocca di quando buttavamo a mare i tram”
Sergio Meloni, Amilga Quasino , Enrico Sesselego
---
PERFORMANCE
25/6
19,00
Via San Giovanni, 50 (esterno)
'Dirimpettai'
Giuseppe Salaris, Carlo Valle
20,00
Via San Giovanni, 50 (ARTARUGA)
Emanuela Mancosu
Sara Scioni
21,30
Piazza San Sepolcro
“Passa Gemma”
Movimentonetto
organizza l'esposizione collettiva itinerante
DISARMANTE
23/24/25 giugno 2017 Cagliari
I temi della mostra sono tra i più attuali di questo momento storico: la militarizzazione globale, il controllo sociale, la guerra, i flussi migratori, la gestione dei confini, l'industria bellica ma anche la resistenza, la solidarietà, le fughe e l'utopia. Pensiamo che queste tematiche siano fortemente legate e che nessuno si possa sentire estraneo.
In questo contesto politico globale, è evidente la contraddizione tra ciò che viene definito giuridicamente legale, come la guerra o la morte in mare di persone per omissione di soccorso, e ciò che invece è illegalmente giusto e umano e che dovrebbe legittimare l'opposizione di chiunque si contrapponga a questo stato di fatto anziché incriminarla; uno degli esempi più eclatanti è il reato di solidarietà nei confronti di chi aiuta dei migranti a non morire.
Partiamo dall'assunto che l'arte, nel bene o nel male, ha accompagnato le grandi rivoluzioni sociali e i cambiamenti, a volte ne ha rafforzato gli immaginari, ha saputo anticipare utopie e sa essere visionaria. Capace di mostrare con diversi linguaggi quello che viviamo, ha il potere di formalizzare il dissenso dichiarando da che parte sta.
Per questo abbiamo colto l'invito del collettivo Filtro 44 e il sostegno dell'ass. Cult. 4Caniperstrada, che hanno organizzato lo scorso anno la prima esposizione “Disarmante”, a continuare questo progetto.
Il titolo ha ancora una volta un duplice significato, se da un lato sottolinea effettivamente una situazione disarmante, in realtà mostra chiaramente la volontà e il desiderio di disarmare un mondo belligerante.
Con uno sguardo critico sull'esistente, partiamo dalla Sardegna che ospita oltre il 60% del demanio militare italiano e investe sempre di più in economia di guerra, come la fabbrica di bombe RWM di Domusnovas. Non ci fermiamo al nostro territorio e sconfiniamo in altri luoghi che fanno parte della stessa politica economica, per seguire inarrestabili percorsi di autodeterminazione e il sogno di un'esistenza migliore. Abbiamo quindi coinvolto artiste e artisti europei e provenienti da zone di guerra e di confine, come la Palestina, la Siria, lo Yemen, l'Afghanistan e il Messico.
L'esposizione sarà itinerante, tra spazi pubblici e privati, si terrà a Cagliari nei quartieri storici di Villanova, Marina e il Molo Marina di Su Siccu , il 23/24/25 giugno.
In queste giornate troverete video documentari, fotografia, installazioni, pittura, grafica, illustrazioni e arte performativa.
Il 23 giungo, in collaborazione con la Biblioteca Autogestita Zarmu, sarà dedicato ad una rassegna di video documentari che si terranno in Via San Giacomo 117, dalle ore 18.30.
Il 24 e 25 a partire dalle 17:30 saranno visibili l'esposizione e le performance, fino a tarda sera.
Dal 24 al 5 luglio inoltre ci sarà una mostra fotografica sullo specchio d'acqua del Molo Marina del Sole – Su Siccu, visitabile a qualsiasi ora.
“Disarmante” è autofinanziata con il supporto di tutte le persone che ci aiutano e da chi mette a disposizione gli spazi o le case private, e dagli artisti e artiste che per questa occasione mostrano la loro produzione fuori da ogni logica di mercato.
CASE E SPAZI PRIVATI / ARTARUGA / PANIFICIO / LAB A / B.A.Z. / CICLOFFICINA / MEZZO PIANO / EFYS
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PROGRAMMA ESPOSIZIONE DISARMANTE 23/24/25 GIUGNO
23 GIUGNO ORE 18.30
IN COLLABORAZIONE CON LA B.A.Z. RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Via San Giacomo, 117, Cagliari.
Ore 18.30
Video impressionista in un montaggio di contrappunto tra spiagge, coste, mare di Sardegna e poligoni militari, Italia 2017. Presenta il cineasta Tomaso Mannoni, Italia 2017.
Ore 19.30
“Oltre l’Aporìa” esperimento audiovisivo di autorappresentazione dal basso della lotta antimilitarista in Sardegna, di Cladinè Curreli, Italia 2017.
Ore 20.00
“De l’autre côté des montagnes” (Sott. ITA), di Fatima Bianchi, Francia 2017.
A Briançon, due comunità si incontrano: quella dei migranti provenienti dall’Africa, arrivati in Francia dopo mesi di cammino e fatica, e quella di un gruppo di volontari della città. Si instaurano nuove relazioni dall’equilibrio sottile attraverso un approccio umanistico e politico. Implicitamente, emerge una terza faccia, quella della città di Briançon, dominata dalle montagne, dove il paesaggio sembra rivelare una dimensione onirica.
Ore 20.30
“Parole De Bandit, Cédric Herrou, condannato per delitto di solidarietà” di Jean Boiron Lajous, Francia 2017.
Breve racconto di chi sono quelli che non rispettano la legge, mentre le autorità francesi portano minori in Italia?
Ore 20.45
“Tirhas” di Francesca Cogni, con Tirhas Saron Okbey, France 2017.
Racconto della migrante Tirhas Saron Okbey.
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24 / 25 GIUGNO MOSTRA VILLANOVA
Via San Domenico, 31 (Casa privata) - Fotografia / Installazione
Federico Verani
Melissa Favaron
Arc La Rue
Via San Domenico, 52 (Lab A) - Fotografia / Installazione
Monica Loazano
Monica Lugas
Piazza San Giacomo - Installazione
Monica Lugas
Via San Giacomo, 8 (casa privata) – Pittura / Video / Intervento partecipativo
Pastorello
Alexia Guirkinger
Mario Pischedda
Via San Giacomo, 117 (B.A.Z) – Pittura / Video / Installazione
Lorenzo Sibiriu
Pietro D’Aietti
Gianluca Nieddu
Via San Giovanni, 37 (casa privata) – Intervento partecipativo
Edoardo Tedde
Via San Giovanni, 50 (ARTARUGA) – Grafica / Libri D'Artista / Proiezione
Saba Jalla
Tawfiq Jebril
Belal Khaled
Antonio Sini
Giovanna Silva
Giulia Casula
Francesca Corriga
Vincenzo Grosso
Via San Giovanni, 61 (Casa privata) – Installazione / Video
Erik Chevalier
Leonardo Boscani
Lorenzo Sibiriu
Via San Giovanni, 88 (Spazio privato) – Grafica / Illustrazioni
Sedki Al Imam
Checco Frongia
Gianluca Costantini
Carol Rollo, Giaime Loi
lena merhej
Shamsia Hassani
Kiki Skipi
Andrea Colombu
Mario Pischedda
Piazza Maghinotti – Installazione
Riccardo Fadda
Via Principe Amedeo, 17 (casa privata) – Fotografia / Video
Pietro Mele
Mauro Rizzo
Laura Manchinu
Via Principe Amedeo, 21 (Ciclofficina) – Video
Carlo Valle
Piazza G.Maria Dettori, 9 (Mezzo Piano, Ex – art) – Fotografia e Installazione
Francesco Giusti
Piazza San Sepolcro – Installazione
Incontr'arte
Piazza G. Orrù – Installazione
Daniele Gregorini
Piazza Savoia, 4 (Efys) – Video
Jean Boiron Lajous
Francesca Cogni
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FUORI PORTA
DAL 24 GIUGNO AL 5 LUGLIO
Molo Marina del Sole (Su Siccu Mare) - Installazione fotografica site specific
Simone Pierotti
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PERFORMANCE
24/6
dalle 18,00 alle 20:30 (ogni mezz'ora)
Via San Giovanni, 101 (Panificio)
Franco Casu
19,00
Via San Giacomo, 117 (B.A.Z.)
“non spegnete il fuoco che è dentro di me altri sono i fuochi da spegnere e con urgenza”
mariopischeddainmovement & mario massa trumpet
20,30
Via Principe Amedeo, 33 (Baracca Rossa)
“Vecchi strano amore”
Alberto Lorrai
dalle 20,00 alle 21,00
Piazza San Sepolcro
“Al telefono con David Liver”
22,00
Piazza San Domenico
“Filastrocca di quando buttavamo a mare i tram”
Sergio Meloni, Amilga Quasino , Enrico Sesselego
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PERFORMANCE
25/6
19,00
Via San Giovanni, 50 (esterno)
'Dirimpettai'
Giuseppe Salaris, Carlo Valle
20,00
Via San Giovanni, 50 (ARTARUGA)
Emanuela Mancosu
Sara Scioni
21,30
Piazza San Sepolcro
“Passa Gemma”
Movimentonetto
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