mercoledì 20 settembre 2017

Ogni potere costituito deriva dalla sovranità popolare. W il referendum per la Catalogna indipendente! Di Lucia Chessa.


Se dovessimo trasferire in Sardegna, solo per ipotesi e per comodità di narrazione, ciò che sta avvenendo oggi in Catalogna dovremmo raccontarla cosi. Sarebbe come se il consiglio regionale sardo, a maggioranza indipendentista, indicesse un referendum per chiedere ai sardi se vogliono ancora essere italiani o se scelgono l'indipendenza.

Sarebbe come se tutti i sindaci sardi si schierassero a favore del referendum e si rendessero disponibili a collaborare alla consultazione popolare. E poi sarebbe come se il governo di Roma, in nome dell' unità nazionale, commissariasse praticamente il Consiglio Regionale, togliendogli possibilità di spesa e non riconoscendo le sue deliberazioni. Sarebbe come se i sindaci sardi venissero convocati nelle caserme e nei tribunali e minacciati di arresto in caso di loro collaborazione alla realizzazione del referendum.

Sarebbe come se una polizia aggressiva ed occhiata setacciasse il territorio e le tipografie alla ricerca di schede e di materiale propagandistico intimidendo e minacciando chi collabora alla organizzazione del referendum. Ecco, questo avviene oggi in Catalogna. E sono fatti che proiettano l'Europa alcuni secoli in dietro nella storia. Io credo che non sia corretto dire che in Catalogna si scontrano due diritti, quello del potere costituito, cioè dello stato unitario spagnolo e quello del popolo alla autodeterminazione.

Ogni potere costituito deriva solo dalla sovranità popolare ed è per ciò che non c'è niente che stia al di sopra e neanche sullo stesso piano della sovranità popolare. Impedire una consultazione popolare indetta da istituzioni, da organismi eletti è un atto di inaudita gravità che costituirà un precedente gravissimo in Europa. Io non credo che la storia no si chiuderà con gli Stati nazionali e so per certo che la direzione verso la quale la storia debba andare può essere decisa solo per via democratica. Per ciò io credo che questi non siano buoni giorni. W il referendum per la Catalogna indipendente.


Di Lucia Chessa.

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