l’Università di Torino e l’Ong “Terre solidali” sono riuscite a creare
venti posti di lavoro con un microcredito di 25 mila euro a sostegno di iniziative
imprenditoriali stabili affidati a un’associazione di donne del Niger che ha
scelto in autonomia come investirli: hanno aperto un laboratorio alimentato a
energia solare per la trasformazione e la vendita di cereali e per la
produzione di mangimi animali macinati dagli scarti dell’agricoltura. Guadagnano
uno stipendio di 30mila franchi, quasi 46 euro.
Metà viene impiegato per vivere, metà messo sul conto
dell’impresa per la manutenzione dei due congelatori e la sostituzione delle
batterie tra tre anni. Hanno già risparmiato tre milioni di franchi, quattromila
500 euro, somma che a Makalondi è un grande risultato», racconta un ricercatore
dell’Università di Torino. Venti posti di lavoro sono venti
famiglie africane: centoquaranta persone
che non hanno bisogno di emigrare. Poi la Regione Piemonte guidata dal leghista
Cota, si proprio lui, quello che come Salvini andava ripetendo che gli
immigrati vanno aiutati a casa loro, chiuse la cooperazione regionale
decentrata… e buonanotte al secchio.
Giusto per fare un calcolo a spanne: con la
super tangente di 1.092 milioni di dollari, un miliardo e 28 milioni di euro, distribuita a politici e
faccendieri della confinante Nigeria, di cui è accusata l’Eni per il giacimento
di petrolio Opl 245, con un altro impiego, legale e ben finalizzato, i soldi di
Eni avrebbero potuto creare 822.400 posti di lavoro nella regione, 5.756.800
persone che, forse, non avrebbero bisogno di cercarsi un posto su un barcone.
Cosa altro facciamo? Ah sì, i paesi europei hanno fissato
allo 0,70% del proprio PIL l’aiuto da destinare ai paesi sottosviluppati, in
pochi rispettano quella quota, la supera solo la Svezia, l’Italia si è fermata
allo 0,16%. “Aiutiamoli a casa loro”: la differenza tra il dire e il fare.
(fonte: dossier L'Espresso, Eurostat)
(fonte: dossier L'Espresso, Eurostat)
Di Giovannimaria – Mimmia Fresu
Consulente politiche sociali ed immigrazione.)
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