“Italia
Viva” prende forma anche a Quartu e di fatto indebolisce il Pd cittadino. Sono diversi i dem quartesi che hanno lasciato lo storico partito e aderito alla nuova creatura
politica dell'ex premier Matteo Renzi. E che guardano con interesse alla
possibile candidatura a sindaco di Graziano Milia per le prossime
Amministrative.
La scelta
Tra loro c'è Andrea Piani, 37 anni e
renziano sin dalla prima Leopolda.
Nel 2015 era candidato alle primarie per le elezioni comunali contro Stefano Delunas, allora
appoggiato da quasi tutto il Partito democratico. Alcuni mesi fa ha dato l'addio ai dem quartesi. «Alla nascita di “Italia Viva” ho creato
il comitato cittadino che ha già raccolto un buon riscontro», dice Piani. «Sarà la casa dei riformisti, ampia, accogliente ed
entusiasta, ispirata da principi fondamentali come la parità di genere tra uomini e donne e lo sviluppo sostenibile. Aperta non solo a chi
proviene da un'altra casa, come me, Annamaria Demurtas ed altri amici che hanno militato nel Pd, ma soprattutto a chi una casa politica in
cui riconoscersi non l'ha mai avuta».
La svolta.
A breve il nuovo movimento politico verrà presentato a Quartu insieme al
senatore Giuseppe Luigi Cucca, uno dei primi sardi che hanno aderito al nuovo
partito. Tra i nuovi ingressi ci sarebbero
diversi ex esponenti
del Pd. «Circa una cinquantina finora e altri in procinto di farlo», spiega Piani. «Tutti renziani
che, come me, attendevano da anni un cambiamento di rotta del partito che però non c'è stato. Ma il movimento è aperto anche a tutti quelli
che non si riconoscono più nei partiti classici e vorrebbero una svolta politica cittadina».
Nessuna
lista. Il partito è pronto a scendere in campo,
quindi, anche se non ci sarà nessuna lista per le Amministrative del 2020. «Come già annunciato a Firenze, Italia Viva non presenterà il
proprio simbolo alle prossime elezioni comunali, e perciò neanche a Quartu», precisa Andrea Piani. Ma anche senza simbolo si lavora in
vista del prossimo appuntamento elettorale. «La nostra città ha attraversato un periodo davvero difficile negli ultimi vent'anni e la
nascita di un partito aperto, inclusivo e coraggioso come “Italia Viva”, porterà un vento di freschezza fondamentale per
un'inversione di rotta.
Personalmente considero positiva l'ipotesi di
candidatura di Graziano Milia e, qualora dovesse essere confermata, sicuramente la valuteremo con interesse». Gli ex dem puntano quindi sul ritorno di Milia nella poltrona più
importante di via Eligio Porcu, mossa che potrebbe mettere in difficoltà il Pd
quartese alle prese da giorni con le prime interlocuzioni nel centrosinistra
cittadino.
Federica
Lai
Articolo
tratto da L’Unione sarda del 13.11.2019
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Federico
Marini
skype:
federico1970ca
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