venerdì 24 marzo 2017

Rassegna stampa 24 marzo 2017

Unione Sarda

IL CONGRESSO. Pd, i soriani in conclave: «No al ritiro di Sanna». La candidatura potrebbe essere confermata

I soriani ne hanno discusso sino a tarda sera: Francesco Sanna deve ritirare la sua candidatura alle primarie del 30 aprile, oppure no? Alle 22, dopo una riunione fiume, un sms dello stesso Sanna allunga la suspense: «Domani venerdì 24 marzo alle ore 11,30 incontro i giornalisti delle testate sarde. Sede regionale Pd». E così l'ipotesi del ritiro, che qualche giorno fa sembrava scontata, perde terreno: è possibile che stamattina il deputato annunci la volontà di andare avanti.

Sarebbe, nel caso, un accoglimento delle tante sollecitazioni arrivate durante la riunione di ieri dell'area Soru (ma anche da esponenti di altre aree), in cui in molti hanno chiesto di restare in campo per lasciare aperto uno spazio dialettico dentro il Pd. I due candidati (l'altro è Giuseppe Luigi Cucca) hanno trattato sino all'ultimo. Si sono sentiti più volte al telefono e si sono pure incontrati. Sanna, in particolare, avrebbe concesso la sua disponibilità a ritirarsi dalla corsa, ma solo ad alcune condizioni.

La prima: se non è possibile fare il segretario, almeno non dev'essere preclusa la carica di presidente del partito in Sardegna. Poi, un accordo per “blindare” il capogruppo in Consiglio regionale fino alla fine della legislatura. Infine, la presentazione di un listone unico con quote uguali (30%) per ognuna delle tre aree Cabras-Fadda, renziani-ex Ds e soriani, e il 10% per assicurare la rappresentanza alla Traversata e alla Sinistra autonomista e federalista, rimaste senza il loro candidato. Ma un accordo su tutti questi punti non è stato definito.

Oggi si riunisce anche la corrente Cabras-Fadda, che non ha candidati alla segreteria ma dovrebbe dare un endorsement ufficiale a Cucca. Intanto, malgrado l'apertura di Francesco Sanna a loro favore, non cambia la posizione di Sinistra e Traversata: «Non parteciperemo a un congresso regionale viziato da decisioni antidemocratiche», hanno fatto sapere nei giorni scorsi.

«Precludendo alla minoranza la presentazione delle candidature al congresso regionale, la maggioranza del Pd sardo ha calpestato un principio chiave della democrazia delle formazioni politiche: il rispetto del diritto delle minoranze».

Roberto Murgia

La Nuova

La corrente di Soru conferma il candidato. Il 30 aprile sfiderà Cucca
proposto dai renziani e dagli ex Ds
Primarie Pd, Francesco Sanna non si ritira

CAGLIARI Francesco Sanna non si ritirerà dalla corsa per la segreteria
regionale del Pd. Dovrebbe essere questa la scelta del deputato del
Sulcis al termine di una lunga riunione della corrente che lo ha
proposto, quella dell’ex presidente della Regione Renato Soru. La
conferma che continuerà ad andare avanti sarà confermata oggi, in
tarda mattinata, dallo stesso deputato: ha convocato una conferenza
stampa nella sede regionale del partito. Se le indiscrezioni dovessero
essere confermate, la sfida sarà ancora a due. L’altro candidato è il
senatore nuorese Giuseppe Luigi Cucca, indicato dalla corrente dei
renziani e dagli ex Diesse. Candidatura su cui – ormai è una certezza
– dovrebbero convergere i voti dei popolari-riformisti, è l’area
capeggiata dagli ex parlamentari Antonello Cabras e Paolo Fadda, che
invece non hanno presentato un loro nome. Proprio oggi questo gruppo
ha organizzato un incontro che dovrebbe concludersi con la conferma
ufficiale del sostegno a Cucca. Corsa a due. Sfuma così l’ipotesi –
caldeggiata da molti iscritti – di un candidato unico per la
segreteria del partito.

Unico più che unitario visto che se Sanna
avesse deciso di abbandonare la partita, sarebbe stata soprattutto una
scelta tecnica e non politica. Ora invece il 30 aprile a contendersi
la successione di Renato Soru, che si è dimesso il 5 magio dell’anno
scorso dopo esser stato condannato in primo grado per evasione
fiscale, sarà fra due renziani. Anche se dalle storie molto diverse
fra loro: Sanna ha avuto da sempre come punto di riferimento l’ex
premier Enrico Letta, mentre Cucca è stato a suo tempo anche con
Bersani prima di passare fra i sostenitori dell’ex sindaco di Firenze.
L’accordo mancato. Per tutta la scorsa settimana, il ritiro di Sanna
dalle primarie sembrava cosa fatta. Ma pare che poi l’intesa sia
saltata per colpa di alcune clausole.

Ad esempio la conferma di
diversi incarichi, fuori e dentro il Consiglio regionale, dei soriani.
Proposta rifiutata da Cucca. Gli esclusi. Al congresso regionale del
30 aprile – tra l’altro lo stesso giorno è previsto il voto anche per
la segreteria nazionale – non parteciperà la corrente di Sinistra Dem.
Dopo non aver ottenuto la possibilità da Roma di presentare un nuovo
candidato – il suo primo, Yuri Marcialis, nel frattempo è passato con
gli scissionisti del Pd – ha fatto sapere: «Alle primarie nazionali
sosterremo Andrea Orlano, in quelle regionali nessuno».

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Unione Sarda

Riformatori e Italia attiva gli alleati nell'Isola

Il battesimo sardo di Direzione Italia sarà celebrato domani alla
Fiera di Cagliari. L'appuntamento è alle 10.30 per sentire dalla voce
del fondatore, Raffaele Fitto, le idee e i progetti per la nuova
formazione politica. Lo slogan è “una voce seria contro la rabbia”,
perché Direzione Italia punta a riconquistare una parte di elettorato
scontento della situazione politica attuale.

In Sardegna dialogo aperto con i Riformatori e con la realtà sarda di
Italia attiva che proprio ieri ha firmato l'accordo con Direzione
Italia. Prima dell'intervento dell'eurodeputato, ci saranno le
testimonianze di giovani amministratori ed esponenti del mondo
produttivo sardo. Per loro sarà l'occasione di soffermarsi sui punti
di convergenza tra il programma del partito di Fitto e le prospettive
sociali ed economiche della Sardegna. L'appuntamento cagliaritano
rientra in un tour che l'ex ministro sta facendo in giro per l'Italia
per presentare la propria creatura e creare un legame con il
territorio. (m. s.)

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Federico Marini

skype: federico1970ca

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