Organizzato
da Tra Parola e Musica
- Casa di Suoni e Racconti
Domenica 25 Marzo dalle ore 18:30
alle 21:30
Basilica Santa Croce (Cagliari)
Via Santa Croce, Cagliari
“La Cruz”
Studio sulla Comedia del Desenclavamiento de la Cruz de Jesu Christo Nuestro Señor di Frate Antonio Maria da Esterzili
La Storia del Teatro Sardo in Scena
Drammaturgia - Andrea Congia
Produzione - Casa di Suoni e Racconti
Maria Loi - voce recitante
Franco Siddi - voce recitante
Andrea Congia - chitarra classica/synth
Con la partecipazione straordinaria di:
Coro Terra Mea - voci
Coro Collegium Karalitanum - voci
Nuova Formazione Corale - voci
Ai piedi della Croce Maria tiene in grembo suo figlio esanime circondata da poche persone. Il dolore della madre e il racconto dei fedeli presenti tracciano le ore immediatamente successive al sacrificio estremo di Gesù, il Cristo morto in croce per redimere il Mondo. Tra Parola e Musica un copione scritto in Lingua Sarda oltre 300 anni fa è letto ed interpretato dagli attori Maria Loi e Franco Siddi, accompagnato dalle note gravi del chitarrista Andrea Congia e impreziosito dai canti dei cori polifonici Terra Mea, Collegium Karalitanum e Nuova Formazione Corale. La Morte e la Vita s’incontrano in un corpo terreno per dare una speranza anche all’ultimo degli uomini.
Il Manoscritto
Scritto nel 1688, Libro de Comedias è composto da cinque Sacre Rappresentazioni dedicate alla vita di Gesù Cristo e della Beata Vergine. Il pathos e la drammaticità tipica delle vicende religiose, soprattutto nelle sequenze forti e decise della passione e della morte di Gesù Cristo, sono quelle tipiche del genere letterario delle Sacre rappresentazioni che in quell’epoca erano ancora in uso nella penisola iberica. Scritto in Sardo nella variante campidanese, il testo presenta espressioni tratte dal Sardo logudorese mentre le didascalie sono in Castigliano.
Frate Antonio Maria da Esterzili (1644/1645 - Sanluri 1727)
Frate dell’ordine dei Cappuccini, è uno dei primi drammaturghi e commediografi della Storia del Teatro in Lingua Sarda. Nasce a Esterzili e, grazie allo studioso Sergio Bullegas, sappiamo che trascorre parte della sua vita a Iglesias, Sanluri e Cagliari. Giudicato colpevole di un crimine non ben precisato, è condannato alla damnatio memoriae. Il Libro de Comedias è stato analizzato da diversi studiosi tra cui il belga L. L. Mourin, che contribuì alla sua diffusione, Francesco Alziator e da Raphael G. Urciolo il quale riprodusse tutti i testi in microfilm e pubblicò a Washington la Comedia per l’insegnamento filologico nelle Università Americane.
–– Info e Contatti ––
Associazione Culturale Tra Parola e Musica - Casa di Suoni e Racconti
+39 345 3199602 - traparolaemusica@gmail.com
www.traparolaemusica.com
Studio sulla Comedia del Desenclavamiento de la Cruz de Jesu Christo Nuestro Señor di Frate Antonio Maria da Esterzili
La Storia del Teatro Sardo in Scena
Drammaturgia - Andrea Congia
Produzione - Casa di Suoni e Racconti
Maria Loi - voce recitante
Franco Siddi - voce recitante
Andrea Congia - chitarra classica/synth
Con la partecipazione straordinaria di:
Coro Terra Mea - voci
Coro Collegium Karalitanum - voci
Nuova Formazione Corale - voci
Ai piedi della Croce Maria tiene in grembo suo figlio esanime circondata da poche persone. Il dolore della madre e il racconto dei fedeli presenti tracciano le ore immediatamente successive al sacrificio estremo di Gesù, il Cristo morto in croce per redimere il Mondo. Tra Parola e Musica un copione scritto in Lingua Sarda oltre 300 anni fa è letto ed interpretato dagli attori Maria Loi e Franco Siddi, accompagnato dalle note gravi del chitarrista Andrea Congia e impreziosito dai canti dei cori polifonici Terra Mea, Collegium Karalitanum e Nuova Formazione Corale. La Morte e la Vita s’incontrano in un corpo terreno per dare una speranza anche all’ultimo degli uomini.
Il Manoscritto
Scritto nel 1688, Libro de Comedias è composto da cinque Sacre Rappresentazioni dedicate alla vita di Gesù Cristo e della Beata Vergine. Il pathos e la drammaticità tipica delle vicende religiose, soprattutto nelle sequenze forti e decise della passione e della morte di Gesù Cristo, sono quelle tipiche del genere letterario delle Sacre rappresentazioni che in quell’epoca erano ancora in uso nella penisola iberica. Scritto in Sardo nella variante campidanese, il testo presenta espressioni tratte dal Sardo logudorese mentre le didascalie sono in Castigliano.
Frate Antonio Maria da Esterzili (1644/1645 - Sanluri 1727)
Frate dell’ordine dei Cappuccini, è uno dei primi drammaturghi e commediografi della Storia del Teatro in Lingua Sarda. Nasce a Esterzili e, grazie allo studioso Sergio Bullegas, sappiamo che trascorre parte della sua vita a Iglesias, Sanluri e Cagliari. Giudicato colpevole di un crimine non ben precisato, è condannato alla damnatio memoriae. Il Libro de Comedias è stato analizzato da diversi studiosi tra cui il belga L. L. Mourin, che contribuì alla sua diffusione, Francesco Alziator e da Raphael G. Urciolo il quale riprodusse tutti i testi in microfilm e pubblicò a Washington la Comedia per l’insegnamento filologico nelle Università Americane.
–– Info e Contatti ––
Associazione Culturale Tra Parola e Musica - Casa di Suoni e Racconti
+39 345 3199602 - traparolaemusica@gmail.com
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