14
(ore 21:00) – 15 Settembre (ore 21:00)
Tetro
Massimo, Cagliari. Via Trento 9, Cagliari.
Teatro Massimo - Cagliari: 14/15
settembre ore 21.00
Teatro Eliseo - Nuoro: 19 novembre ore 18:00
ESSERE GRAMSCI
testi di Antonio Gramsci e Tania Schucht
commentati da Giorgio Baratta
adattamento drammaturgico di Clara Murtas
con Clara Murtas e Corrado Giannetti
video e grafica Simone Murtas
musiche Gustavo Gini
luci Loïc Francois Hamelin
scene e costumi Sabrina Cuccu
assistente alla regia Marco Veloce
foto Dietrich Steinmetz
regia Clara Murtas
“Gramsci è autore di non-libri. I suoi scritti - lettere, articoli, documenti, note e appunti, saggi incompiuti - sono i pezzi di un puzzle che spetta ai suoi lettori comporre, montare, tradurre. Così scriveva Giorgio Baratta introducendo i suoi “Dialoghi tra Gramsci e una sua ombra” . Ricomponendo, rimontando, questi frammenti di dialogo, Clara Murtas continua il percorso cominciato con Baratta e lo rielabora in versione drammaturgica aggiungendo nuovi elementi della biografia gramsciana.
“Essere Gramci” è l’umanità intera con la sua storia drammatica, tra natura e cultura, volontà di dominio e passiva accettazione. La vicenda umana e il pensiero di Gramsci ancora oggi ci può aiutare a capire il mondo e a trovare una possibilità di cambiamento, ci mostra come l’amore per la lotta si possa trasformare in una passione creativa molto più forte e potente di qualsiasi genere di guerra. Una passione in grado di cambiare nel tempo la coscienza dell’umanità.
http:// www.sardegnateatro.it/ spettacolo/essere-gramsci
Teatro Eliseo - Nuoro: 19 novembre ore 18:00
ESSERE GRAMSCI
testi di Antonio Gramsci e Tania Schucht
commentati da Giorgio Baratta
adattamento drammaturgico di Clara Murtas
con Clara Murtas e Corrado Giannetti
video e grafica Simone Murtas
musiche Gustavo Gini
luci Loïc Francois Hamelin
scene e costumi Sabrina Cuccu
assistente alla regia Marco Veloce
foto Dietrich Steinmetz
regia Clara Murtas
“Gramsci è autore di non-libri. I suoi scritti - lettere, articoli, documenti, note e appunti, saggi incompiuti - sono i pezzi di un puzzle che spetta ai suoi lettori comporre, montare, tradurre. Così scriveva Giorgio Baratta introducendo i suoi “Dialoghi tra Gramsci e una sua ombra” . Ricomponendo, rimontando, questi frammenti di dialogo, Clara Murtas continua il percorso cominciato con Baratta e lo rielabora in versione drammaturgica aggiungendo nuovi elementi della biografia gramsciana.
“Essere Gramci” è l’umanità intera con la sua storia drammatica, tra natura e cultura, volontà di dominio e passiva accettazione. La vicenda umana e il pensiero di Gramsci ancora oggi ci può aiutare a capire il mondo e a trovare una possibilità di cambiamento, ci mostra come l’amore per la lotta si possa trasformare in una passione creativa molto più forte e potente di qualsiasi genere di guerra. Una passione in grado di cambiare nel tempo la coscienza dell’umanità.
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