La corruzione in Italia
è un buco nero che ingoia ogni anno decine e decine di miliardi di euro. Per
fermarla occorre ripensare la normativa anticorruzione recuperando il meglio
della lotta alla mafia: i corrotti vanno colpiti sul piano finanziario, come
già accade per i mafiosi grazie alla legge antimafia Rognoni-La Torre
fortemente voluta da Pio La Torre, il segretario siciliano del Pci ucciso da
Cosa nostra nel 1982.
E' questo il senso
della proposta di legge anticorruzione
La Torre Bis, scritta da Antonio Ingroia con Franco La Torre, figlio
di Pio, e altri esperti. Con questa petizione chiediamo al Parlamento di
esaminare ed approvare la proposta di legge La Torre bis entro la fine della
legislatura, in modo da dotare quanto prima la magistratura di un nuovo e più
efficace strumento normativo contro la corruzione. E’ l’ultima occasione per
salvare l’anima onesta del Paese, altrimenti vincerà ancora una volta la classe
dirigente criminale che controlla le nostre vite.
Oltre ai
promotori dell'appello - Franco La Torre, figlio di Pio, e Antonio
Ingroia, presidente di Azione Civile - hanno già aderito, tra gli
altri, Michele Emiliano (Presidente Regione Puglia), Luigi De
Magistris (sindaco di Napoli), Salvatore Borsellino (Fondatore Agende
Rosse), Leoluca Orlando (sindaco di Palermo), Gian Carlo Caselli
(magistrato)
Renato Accorinti
(sindaco di Messina), Nicola Morra (senatore M5S), Domenico Gallo
(magistrato), Roberto Zaccaria (ex presidente RAI), Vauro Senesi
(vignettista), Fiorella Mannoia (cantante), Claudio Baglioni (cantautore),
Sergio Cofferati (parlamentare europeo), Antonello Venditti (cantautore), Moni
Ovadia (attore e regista teatrale), Alberto Lucarelli
(costituzionalista), Sandro Ruotolo (giornalista), Claudio Sabelli
Fioretti (giornalista), Domenico Gattuso (Altra Calabria), Ivano Marescotti
(attore), Maurizio Pallante (presidente del Movimento Decrescita Felice)
Giulietto Chiesa
(giornalista), Massimo Giletti (conduttore televisivo), Enzo Di Salvatore
(costituzionalista), Elio Lannutti (Presidente ADUSBEF), Gianni Barbacetto
(giornalista), Marco Risi (regista cinematografico), Giulio Cavalli (attore),
Nicola Cipolla (presidente CEPES), Sonia Alfano (già Presidente Commissione
Antimafia Parlamento Europeo)
Piero Di Caterina
(presidente di Cosa Pubblica), Udo Gumpel (giornalista, corrispondente
dall’Italia per la rete televisiva tedesca Ntv), Alex Corlazzoli (giornalista),
Pippo Giordano (già componente della Dia e collaboratore dei giudici Falcone e
Borsellino), AltrAgricoltura, Antimafia Duemila, Unione Inquilini, Pax Christi
Catania e tanti altri ancora
Questa petizione sarà
consegnata a:
- Presidente Della Repubblica Italiana
Sergio Mattarella (Presidente Della Repubblica Italiana) - Presidente del Senato della Repubblica
Pietro Grasso (Presidente del Senato della Repubblica) - Presidente della Camera dei Deputati
Laura Boldrini
- Ministro della Giustizia
Andrea Orlando - Camera
dei deputati
- Senato
della Repubblica
- Comitati
per NO referendum costituzionale
https://www.change.org/p/fermiamo-la-corruzione-con-la-legge-la-torre-bis?utm_source=action_alert_sign&utm_medium=email&utm_campaign=750296&alert_id=yUECUKuWwH_gOQQpCCvzzso%2F4YuzmM6rvaXZerwsewbC9RPHE00EpkbAPTPlWa1aOjhFUDacVgu
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