Organizzato da Comitato "Possibile "Renzo Laconi" Cagliari
Venerdì dalle ore 17:00 alle ore 19:30
Via Trento 15, Cagliari
Venerdì 24 novembre, a Cagliari, presso il foyer del teatro Massimo, alle ore 17, parliamo di migrAzioni, cittadinanza e accoglienza.
Lo facciamo in un momento in cui i predicatori d’odio sono tra le figure pubbliche di maggior successo e alimentare il rancore socializzato che si fa razzismo nei confronti di minoranze, tanto meglio se identificate in gruppi che non prendono mai la parola e non hanno alcuna influenza sull’opinione pubblica, è diventata un’attività “remunerativa”, soprattutto in termini di consenso elettorale.
Sappiamo che è più facile urlare e veicolare disprezzo, perchè le guerre fra gli ultimi e le isterie xenofobe richiamano click e audience, ma a noi piace raccontare la buona politica dell'immigrazione anche se non tira.
Visti i tempi e stando alla narrazione che accompagna il fenomeno migratorio nel nostro Paese, la buona accoglienza e la convivenza parrebbero un'utopia, invece è già quotidianità, là dove si ritiene normale, giusto e prioritario aver rispetto della dignità e dei diritti delle persone.
C'è una politica che guarda alle relazioni umane, con metodo, studio, coerenza, serietà, ma soprattutto con i piedi piantati a terra. Terra che è dimensione locale, dove le vite si intrecciano e le difficoltà sono condivise più che contrapposte, a differenza di ciò che suggerisce la narrazione che va per la maggiore.
Accade lungo le vie di Riace, dove accoglienza è sinonimo di recupero di luoghi abbandonati e di voglia di rimanere, accade a teatro, in Sardegna, da sempre terra di migrazioni, dove l'arte si fa strumento di ascolto e voce.
L'accoglienza si fa, non si dà: c'è già chi la fa bene e mette a disposizione la sua esperienza così da renderla replicabile, c'è chi è in possesso di strumenti utili e innovativi che potrebbero renderla efficace, culturalmente, socialmente ed economicamente conveniente, e chi vorrebbe che fosse fatta bene ovunque, grazie a un sistema di micro accoglienza diffusa supportato da un quadro normativo che abbia chiaro che i diritti umani sono inalienabili.
Per raccontarvi la nostra idea di cittadinanza e accoglienza,
saranno con noi:
Tiziana Barillà, giornalista e autrice del libro "Mimì Capatosta", grazie alla quale andremo alla scoperta del comune di Riace, cittadina del mondo. *
Andrea Maestri, deputato di Possibile, che ha coordinato un tavolo di lavoro da cui è nata la proposta di riforma organica del Testo Unico sull’Immigrazione. **
Massimo Mancini, direttore di Sardegna Teatro, da cui è nato Human perMigrArti, in un’isola che è fulcro simbolico di flussi di persone da e verso l’Europa.
Maso Notarianni, giornalista e responsabile csr Sardex, che ci aiuterà a capire come l'utilizzo di una moneta complementare può prestarsi al circuito locale di accoglienza e con quali benefici.
Franco Uda, segretario regionale e presidenza nazionale Arci, associazione popolare da sempre impegnata contro il razzismo, per i diritti e per una buona accoglienza a favore della quale traccia delle linee guida nazionali.
Le associazioni e gli operatori del settore, i partiti, i sindacati e tutti coloro con i quali condividiamo un'idea di mondo senza muri e dalle mani tese, supportata da soluzioni concrete e strutturali.
Siamo pur sempre idealisti senza illusioni.
Vi aspettiamo, convinti che sarà una buona occasione di confronto.
* Il libro "Mimì Capatosta" è già disponibile presso la libreria Edumondo, via sulis 47, Cagliari. Sarà acquistabile anche durante l'iniziativa, in occasione della quale verrà presentato.
** Proposta di legge n. 4551, presentata il 15 giugno 2017.
http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/stampati/pdf/17PDL0053891.pdf
https://www.possibile.com/immigrato-regolare-9-semplici-regole-superare-la-bossi-fini/
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