lunedì 3 ottobre 2016

Ho la canottiera da bisticcio e non bisticcio! La "giusta" certe cose non le sa...!


Sto comprando casa e non ho soldi. Ho un gatto da qualche parte, un cane a Bergamo, una decina di altre bestie in montagna e non ho una ragazza. Penso tanto e faccio poco, dormo il giusto e non è mai abbastanza. Mangio male e mangio poco, bevo tanto e bevo bene. Bevo tutto, mi piace bere, anche gli analcolici, mi piace il gesto. Suono il basso e l'ukulele, non ho un gruppo e un po' mi manca. Compongo musica ma non so cantare, scrivo ma non scrivo libri e so leggere, da qualche anno.Ho una cultura enorme e non so usarla, una buona macchina fotografica e faccio belle foto ma non sono un fotografo. Ho un lavoro che non è un lavoro e frequento una scuola che non è una scuola. Porto scarpe da trecento euro e una vecchia camicia sbrindellata. Faccio trekking, che sarebbe escursionismo, e lo faccio da solo, perchè la gente chiacchiera troppo e io fumo troppo e se parlo non ho il fiato ma ho la canottiera da bisticcio e comunque non bisticcio.


Ho una macchina che ancora cammina e né lei, tantomeno io, sappiamo perchè. Ho due televisori e non ho un computer. Ho un cellulare cinese con lo schermo rotto e non ricordo il mio numero a memoria. Mi piace disegnare e non so farlo, scrivere e non lo faccio abbastanza. Al mattino faccio le flessioni, ma non tutte le mattine, in maniera discontinua, quindi è come se non lo facessi. Riempio agende e quaderni di liste e scalette e cronoprogrammi che non seguo mai ma aggiorno sempre. Mi piace la politica ma non mi interessa più, non mi piace il calcio e provo comunque a capirne qualcosa. Mi piace il basket, ma non ho mai visto una partita intera. Non so nuotare, cioè, sì, però non galleggio.


Ho rischiato un sacco di volte la morte e molte di più ho apprezzato la vita, e ho la canottiera da bisticcio e non bisticcio. Porto l'orologio nel polso sbagliato e ho otto tatuaggi e non tutti mi piacciono ma quelli che non mi piacciono hanno una bella storia. Mi piace la frutta e vorrei mangiare solo quella di stagione ma mi pesa troppo il culo. Sostengo la decrescita felice ma mi pesa il culo. Vorrei fare altre mille cose ma mi pesa troppo il culo. Mi pesa il culo, e ho la canottiera da bisticcio e non bisticcio mai. 

Non sono tanti ma ho qualche amico nero, conosco qualche ebreo, gay e lesbiche un'infinità, non conosco trans ma un sacco di gente povera, drogata, alcolizzata, ludopatica, nevrotica, depressa, sterile, single, donna, conosco tante donne, e artisti, creativi, darkettoni e punkabbestia e metallari e truzzi da battaglia.


Conosco un sacco di gente. E davanti alla Stazione mi fermano due carabinieri, parlano lentamente scandendo le parole. Mi chiedono i documenti e sono sorpresi nel conoscermi come italico. Perchè mi hanno scambiato per un immigrato slavo (anche loro), perchè ho la canottiera da bisticcio, anche se non bisticcio mai, ma loro non lo sanno. 


di Marcello Fadda.

Nessun commento:

Posta un commento