venerdì 13 marzo 2020

Ronald Hubbard, il fondatore di Scientology


(13 Marzo1911) Nasce Lafayette Ronald Hubbard, scrittore statunitense, noto soprattutto per essere il fondatore di Scientology. Il suo “Dianetics” pubblicato nel 1950 è la ‘’Bibbia’’ del movimento. In Dianetics Hubbard propone una dottrina che, in base ai suoi studi, potrebbe accrescere nell’individuo l’intelligenza, eliminare i disturbi psichici, alleviare e curare una vasta gamma di malattie.

Dopo numerosi spostamenti a causa della carriera militare del padre, nel 1925 gli Hubbard si trasferiscono a Seattle dove il futuro scrittore frequenta la Queen Anne High School. Dopo essersi diplomato alla Woodward School for Boys, Hubbard si iscrive alla George Washington University, dove studia Ingegneria e Fisica Molecolare ed Atomica, e sul cui giornale, The University Hatchet, pubblica il suo primo racconto, "Tah".

Dopo due anni abbandona la carriera universitaria di ingegnere e si dedica alla carriera di scrittore professionista, esordendo sul numero di febbraio di "Thrilling Adventures" con il racconto d'avventura "The Green God". Inizia così la sua frenetica attività di scrittore che lo porterà a produrre, mediamente, un racconto ogni due settimane: una produzione nettamente superiore a quella della maggior parte degli scrittori dell'epoca.

Nel 1938 avviene l'incontro con John W. Campbell Jr., guru dell'editoria nel campo della fantascienza. La Street & Smith, aveva appena acquistato "Astounding Science-Fiction" e, volendo incentivarne le vendite, all'epoca piuttosto fiacche, decide di rivolgersi ad alcuni "pezzi grossi", ed Hubbard come scrittore d'avventura aveva già ottima fama e seguito. Così, con "The Dangerous Dimension", racconto apparso sul numero di luglio di "Astounding" quello stesso anno, anche Ron Hubbard diviene uno dei protagonisti della cosiddetta "Età dell'Oro della fantascienza".


Interessato ai problemi della psiche e all’esoterismo, elabora quella che lui stesso definisce «una tecnologia della mente umana», destinata a portare salute mentale e libertà ad ogni individuo, e nel 1950 pubblica il volume Dianetics: the modern science of mental health. Nello stesso anno fonda la Hubbard Dianetic research foundation a Elizabeth (New Jersey) e quasi improvvisamente diventa il leader di un movimento popolare, Dianetics, che nel 1951 inizia a usare l’elettropsicometro (e-meter), un piccolo apparecchio progettato per misurare gli stati mentali e le relative variazioni.

 Sempre nel 1951 un intenso dibattito divide la Fondazione a proposito della credenza nell’esistenza della reincarnazione e dunque nella possibilità di vite passate, della cui realtà Hubbard è convinto di avere prove. Non intendendo rinunciare a questo aspetto, Hubbard si separa da alcuni dei suoi primi collaboratori.

Al successo di Scientology fanno da contrappunto attacchi e polemiche, da parte soprattutto dell’establishment psichiatrico, che considera Dianetics come una ‘invasione di campo’ e la cui influenza è decisiva sulle azioni contro Scientology intraprese sia dal fisco statunitense sia da alcuni stati australiani e dal Regno Unito.

Nel 1975 a Clearwater, in Florida, la Church of Scientology costituisce un centro internazionale, nonostante l’opposizione della popolazione locale. Le polemiche raggiungono il culmine nel 1977, quando l’FBI scopre un’infiltrazione di membri di Scientology all’interno di varie agenzie governative, che sono in seguito incriminati e condannati. Le cifre sul numero degli adepti sono molto oscillanti, da 200.000 ad alcuni milioni.

Hubbard, che da tempo soffriva di pancreatite cronica, morì il 24 gennaio 1986 nel suo ranch, dopo essersi ritirato a vita privata e non essersi più mostrato in pubblico dal 1980. Aveva avuto un colpo apoplettico sette giorni prima.

La rivista Smithsonian lo ha incluso nei 100 americani più influenti di tutti i tempi. Il nome Ron Hubbard è un marchio registrato il cui detentore è il Religious Technology Center. Hubbard detiene il primato mondiale per il maggior numero di opere scritte pubblicate, pari a milleottantaquattro.



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