giovedì 29 giugno 2017

02 Luglio. Bosa: La Citta' Del Sole | Dom 02 Lug


Organizzato da Sardegna da Vivere e buySardinia
Domenica dalle ore 07:30 alle ore 18:30
BuySardinia, Via Roma 235, Cagliari
Info sui biglietti: www.buysardinia.net


buySardinia organizza per domenica 02 luglio, una gita in pullman da Cagliari a Bosa uno dei Borghi più caratteristici e romantici in Sardegna. Definita la città del sole Bosa offre una moltitudine di alternative per conoscere e vivere al meglio questa splendida cittadina. Vi proponiamo una gita libera ma con tanti suggerimenti su come trascorrere la vostra giornata.

Programma:
Ore 07:30 Appuntamento in Piazza dei Centomila
Ore 07:45 Partenza per Bosa
Ore 13:00 Circa, pranzo facoltativo presso il Ristorante Sa Pischedda (Gradita conferma per riservare i posti)
- base pesce € 25
- base carne € 20
Ore 18:30 Partenza per Cagliari

Cosa fare a Bosa:

Visita al Castello di Serravalle e la chiesetta di Nostra Signora di Regnos Altos:
Orari Luglio dalle 10:00 alle 19:30
Info e prenotazioni:+39 340 39 55 048 o +39 329 85 05 079


Prezzi d'ingresso:
Ingresso monumenti - Adulti € 4,00
Ingresso monumenti - Bambini e giovani dai 6 ai 18 anni € 3,00
Ingresso monumenti - Gruppi adulti € 3,50 
Ingresso monumenti - Biglietto unico Adulti € 5,50
Ingresso monumenti - Biglietto unico Bambini € 4,40
2. Escursione in Barca sul Temo:

La partenza dal Ponte Vecchio, dove si potranno ammirare monumenti di grande valore storico e architettonico come le vecchie Concerie, la cattedrale dell’Immacolata e il Castello dei Malaspina che da mille anni domina dall'alto il variopinto rione di “Sa Costa”. Attraversata Bosa ci si immerge nella natura più incontaminata delle verdissime campagne della Valle del Temo, ricca di ulivi secolari, tra i quali si intravede la Cattedrale romano-gotica di San Pietro Extramuros, sopra la quale si potrà ammirare quello che era il vulcano di Monte Nieddu che ha dato origine all'intera vallata milioni
di anni fa.

Orario da concordare in base al numero dei partecipanti
Costo a persona €8 
Durata della traversata 1h
Partecipazione da confermare a buySardinia

3. Trenino Turistico città di Bosa

Orari: Tutta la giornata a ciclo continuo
Prezzi: Circa 4€ in base al numero di persone

4. Musei a Bosa
Museo Casa Deriu e Pinacoteca Atza
Indirizzo: C.so Vittorio Emanuele, 59 - Tel: 0785 377043
Orari Luglio: 10.00/13.00 - 17.00/20.00
Costo biglietto cumulativo:
€ 4,50 Intero / € 3,00 Ridotto

Museo delle Conce
Indirizzo: Via Sas Conzas - Tel. 0785 377043.
Orari Luglio:10.00/13.00 - 16.00/18.00
Costo biglietto:
€ 3,50 Intero / € 2,50 Ridotto

Contributo di partecipazione
OFFERTA RISERVATA AI SOCI BUYSARDINIA
- 16 € Adulti
- 12 € Bambini (3-11)
- Gratuito Bambini (0-2)

Contributo di partecipazione per i nuovi soci**
(**contributo incluso di tesseramento senza copertura assicurativa)
- 17 € Adulti
- 13 € Bambini (3-11)
- Gratuito Bambini (0-2)

Se vuoi partecipare ma non sei ancora socio scarica il modulo qui:
MODULO SOCIO: http://bit.ly/2kthlobmodulo
Per partecipare alle nostre escursioni, visite guidate e serate organizzate, è necessario scaricare e compilare il modulo socio ed eventualmente quello minori ed inviarli compilati e firmati a: infobuysardinia@gmail.com ameno 24 ore prima dell'evento o consegnarli alla guida il giorno dell'escursione.

È necessaria la prenotazione e il pagamento anticipato del contributo di partecipazione.
Modalità di pagamento: vedi alla pagina Pagamenti

Per informazioni:
infobuysardinia@gmail.com
Tel: 3336749958
Pagina facebook: @buysardinia

Gruppo facebook: escursioni e visite guidate in sardegna

22 Luglio. Traditori e Traditi - Workshop intensivo di recitazione


22 Luglio (ore 11:00) – 30 Luglio (ore 17:00)
Il ridotto – Via Ada Negri 28, Cagliari

In quanti modi sappiamo tradire? Possiamo tradire le aspettative, il partner, la fiducia. Possiamo tradire noi stessi nel rivelarci, la patria venendo meno ai nostri doveri, un’ideale o una dottrina nel travisarne lo spirito, e soprattutto… possiamo tradirci a vicenda!

“Traditori e traditi” è il nuovo workshop intensivo di recitazione del Gruppo Teatrale GOZER Project.

Articolato in quattro giornate su due weekend consecutivi, il lavoro verterà principalmente sulla relazione tra gli attori nella scena.
Attraverso lo studio di alcune scene a due e tre attori del teatro classico e contemporaneo (legate dal comune filo conduttore del tradimento), gli allievi lavoreranno sulla creazione del personaggio e della sua fisicità (corpo e voce), la ricerca della motivazione (obiettivo della scena), fino a farlo interagire con la sua controparte, applicando le tecniche dell’ascolto attivo, del monologo interiore e del compromesso.
Il workshop è aperto a tutti.

Giorni e orari:
22, 23, 29, 30 luglio 2017
dalle 11 alle 17
(è prevista una pausa pranzo di un’ora intorno alle 13.30)
Durata totale: 20 ore di lavoro effettivo.

Sede:
“Il Ridotto” via Ada Negri 28, Cagliari

Informazioni e prenotazioni:
3294104734 - thegozerproject@gmail.com



13 Luglio Reading musica e aperitivo sulla Sella con il Bar Florio!


Organizzato da UNisola Sardegna
Giovedì 13 Luglio dalle ore 19:00 alle ore 21:30
La Sella del Diavolo
Via Calamosca, Cagliari


Ripartono le emozioni dei "Sentieri del Reading" con un'edizione estiva dedicata alle più belle location di #Cagliari e dintorni, da vivere nei momenti più belli della giornata in questa stagione: alba e tramonto.

Si parte giovedì 13 luglio con il primo appuntamento. Uno spettacolare
#tramonto sulla Sella del Diavolo in compagnia di Giacomo CastiFrancesco Bachis e la preziosa collaborazione degli amici del Bar Florio!
Cosa faremo...? Trekking, reading, musica e... un aperitivo al calar del sole.

Come sempre, i posti sono limitati!
Dettagli:
Evento a numero chiuso, solo su prenotazione
È consigliato l’utilizzo di abbigliamento e scarpe comode
Difficoltà: Turistica
Durata: 3h circa
Data, orario e luogo di incontro: giovedì 13 luglio 2017, ore 19, Cagliari, Viale Calamosca
Mappa che conduce al luogo di
incontro: https://goo.gl/maps/Rus92
Quota di partecipazione (a persona): 15€
Possibilità di trasporto A/R in minibus da Cagliari
(su richiesta all’atto della prenotazione)

Le iniziative di UNisola Sardegna sono sempre seguite da Guide Turistiche e Guide Ambientali Escursionistiche ai sensi della L.R. 18 dicembre 2006 n°20.

Prenotazione anticipata obbligatoria ai seguenti recapiti:
+39 3406671868 (anche via sms o WhatsApp)
info@unisola.it


#unisolasardegna
#sentieridelreading

mercoledì 28 giugno 2017

05 Luglio. Corso di calligrafia russa.



Mercoledì 05 luglio dalle ore 15:00 alle ore 17:00
Via Pasubio 27, Cagliari.

CORSO DI CALLIGRAFIA RUSSA. IMPARIAMO A SCRIVERE IL CIRILLICO CORSIVO.
Dal 5 luglio ore 15.00-17.00 per 5 incontri ogni mercoledi. 

Il corso è rivolto sia a chi non conosce la lingua russa e predilige un primo approccio attraverso la scrittura, sia a chi ha una conoscenza base o avanzata del parlato e vuole approfondire lo scritto.

In Russia, nonostante la grande diffusione di tablet e computer, in tanti preferiscono prendere appunti o redigere documenti a mano. In quest’ottica imparare a scrivere il cirillico russo corsivo ha una grande utilità pratica ed è, per determinati lavori e professioni, un requisito richiesto. Da notare come i caratteri tipografici (stampatello) siano così diversi dal corsivo tanto che, nelle prime fasi di apprendimento della lingua, si può avere difficoltà a riconoscere le corrispondenze tra gli stili. Queste sono alcune delle ragioni che ci hanno suggerito di avviare questo particolare corso. 

Il corso è condotto dalla dott.ssa Donatella D’Addante ed è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale e Pedagogica Qui e Ora.

Si terrà in 5 incontri ogni mercoledì a partire dal 5 luglio dalle 15.00 alle 17.00, in via Pasubio 27 a Cagliari.

Il corso ha il costo di 70 euro+10 euro di tessera associativa. 

Per INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI scrivere una mail a
qui.eora@libero.it (con vostro nome e cognome, il nome del corso al quale volete partecipare ed il vostro numero di telefono). Oppure telefonate al numero 3270544471.

Si rilascia l’attestato di partecipazione. 

Il materiale didattico è fornito dalla docente del corso.

Donatella D'Addante: laureata in Scienze Politiche (indirizzo storico-politico-internazionale) e in Scienze Sociali, socia dell’ISIAO (Istituto Italiano per l’Africa e per l’Oriente) di Milano, da sempre attenta alla culture ‘Altre’, insegna, tra l’altro, lingua e cultura araba, cinese e russa. Sociologa, mediatrice interculturale, docente e formatore, svolge attività di ricerca in privato (comparazioni tra società occidentale e orientale). E’ anche socia ANILS (Associazione Nazionale Insegnanti Lingue Straniere), ente qualificato per la formazione del personale della scuola, riconosciuto dal MIUR con D.M. 826/C/3 dell’8.3.2004.

Qui e Ora Associazione Culturale Pedagogica: Cura, produce, organizza laboratori, eventi, attività culturali, artistiche, pedagogiche e di counselling per persone di tutte le età, per istituzioni pubbliche e private. Referente: Roberta Sirigu, pedagogista e gestalt counsellor

(ANSA) - ROMA, 28 GIU "Migranti: ipotesi blocco porti Italia a navi straniere Fonti governo, insostenibile scaricare tutto su nostro paese"


(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Il governo italiano sta valutando la possibilità di negare l'approdo nei porti italiani alle navi che effettuano salvataggi dei migranti davanti alla Libia ma battono bandiera diversa da quella del nostro Paese. Lo si apprende da fonti governative secondo le quali è ormai "insostenibile" che tutte le imbarcazioni che operano nel Mediterraneo centrale portino le persone soccorse in Italia. 

30 Giugno. Argonautiche


Organizzato da Trigu-Lab
Venerdì dalle ore 20:00 alle ore 22:00
Cagliari

Argonautiche
azioni corali di Akosuma lab

diretto da Monica Serra 
interazione sonora 
Marco Ferrazza

con
Cristina Atzeni, Katia Brigaglia, Sara Congiu, Sebastiano Corda, Emanuela Falqui, Manuela Fiori, Beatrice Ladu, Laura Manchinu, Romina Pala, Alessio Rundeddu, Christos Sakellaridis, Serena Serra

durata 25'

ARGONAUTICHE_performance in chiave acusmatica è una concertazione orchestrale che si compone della voce_corpo attoriale in dialogo con i materiali sonori nel tentativo di creare una partitura. Suddivisa in 4 azioni corali a partire dal testo de "LE ARGONAUTICHE" di Apollonio Rodio la performance indaga il navigare come atto di conoscenza.

AKOUSMA_LAB è un percorso di studio indirizzato alla ricerca e sperimentazione vocale nell'atto recitativo - progetto MICRO FRATTURE TEATRO.
La voce è corpo.
La voce è fisicità.
La voce è suono.
La voce è materiale fonetico.

http://monicaserra01.blogspot.it/
http://www.marcoferrazza.com/

info
348 0349684

06 Luglio. 95° Sagra Di San Costantino.


06 Luglio (ore 18:00) – 08 Luglio (ore 23:00)
Pozzomaggiore
Giovedì 6 Luglio.
Ore 18:00 tradizionale ARDIA in diretta su Sardegna 1 
6 Luglio ore 22:00 "Sardegna in festa " festival della musica sarda condotto da Ottavio Nieddu.

Venerdì 7 Luglio.
Ore 10 tradizionali ARDIA 
7 Luglio ore 22:00 BIANCA ATZEI in concerto

Sabato 8 Luglio ore 22:00 Canti sardi logudoresi ed estrazione biglietti della lotteria. 

Programma in aggiornamento.

Rassegna stampa 28 Giugno 2017

La Nuova

Entro 4 anni 18 nuovi treni parte la "cura del ferro" – accordo Regione-Trenitalia

CAGLIARILa cura del ferro sugli anemici trasporti sardi va avanti. La Regione trova l'accordo con Trenitalia e sigla il contratto di servizio. Un patto che regolerà i rapporti per i prossimi nove anni. Ma questa volta la Regione porta a casa un patto vantaggioso. Trenitalia investirà 104 milioni di euro, a cui si aggiungeranno oltre 9 milioni della Regione, per comprare 18 treni nuovi. I primi dieci saranno consegnati tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019. Gli altri otto, di nuova concezione, entro il 2021.

«È un obiettivo di legislatura raggiunto dopo oltre un anno e mezzo di trattative – dice l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana - finalizzato a migliorare la qualità dei servizi e all'acquisto di nuovi treni». Il corrispettivo annuo riconosciuto a Trenitalia per il 2017 è di 43 milioni di euro, dei quali, 40 di risorse statali e 3 milioni di fondi regionali. «È un altro tassello del patto firmato con il Governo - dice il governatore Francesco Pigliaru -. Risorse vere che vengono indirizzate dove servono. Si danno risposte concrete a esigenze reali e specifiche dei territori. Quando insieme al ministro Graziano Delrio a novembre abbiamo presentato la "Cura del ferro", 402 milioni per cambiare le ferrovie sarde, abbiamo detto che saremo partiti subito e avremo lavorato secondo un cronoprogramma chiaro e verificabile.

Così è. E la definizione di questo contratto di servizio ci permetterà di fare un nuovo, importante passo verso l'obiettivo. Conquistare una mobilità su ferro efficace ed efficiente, perché tutti possano viaggiare in sicurezza e velocità».  Nuovi treni. Dei 104 milioni stanziati 87 sono destinati all'acquisto dei treni. Il resto delle risorse sarà utilizzato per migliorare le linee e i sistemi informatici complessivi. Dieci dei nuovi treni saranno del tipo Swing, gli altri otto sono di nuova generazione e di maggiore capacità. Si aggiungono anche due "Minuetti" per le linee del Sulcis e del Medio Campidano.

Crescono i chilometri. L'obiettivo è arrivare a 3,75 milioni di chilometri all'anno fatti da Trenitalia in Sardegna, senza incrementare i costi. La società si impegna ad aumentare la produttività del 20 per cento in termini di chilometri per addetto. La società di gestione del trasporto ferroviario dovrà inoltre porre le condizioni per far crescere i ricavi derivati dal traffico dello 0,2 per cento all'anno. Tariffe garantite. Potranno crescere solo dopo l'entrata in servizio dei nuovi treni. Penali. Il nuovo contratto prevede meccanismi di controllo sulla qualità del servizio e sull'andamento dei costi.

La Regione ha preso in considerazione parametri rigidi: affidabilità, soppressioni e puntualità, funzionamento dei dispositivi di bordo, comfort, pulizia, rapporti con i viaggiatori. Sono state introdotte anche delle penali per la pulizia, il comfort del treno e la comunicazione a bordo e a terra per un totale di 26 indicatori. Gli indici di puntualità e di soppressione e la penale saranno calcolati ogni mese. Costi sotto controllo. La Regione eserciterà il controllo anche sui costi del servizio e sui ricavi annuali.

Sono previste penali nel caso in cui non si raggiungano gli obiettivi di efficienza. Al termine di ogni anno, i risultati economici consuntivi saranno confrontati con il Piano economico finanziario. Ogni tre anni saranno effettuati i conguagli se necessario. La cura del ferro. L'assessore Deiana non nasconde la soddisfazione: «È stato un percorso lungo, complesso e delicato, in cui insieme alla competenza è stata messa in campo enorme pazienza - spiega -.

Questo ha consentito di introdurre le condizioni migliori per assicurare il servizio più adeguato sotto il profilo qualitativo e quantitativo. Il nuovo contratto consentirà agli utenti sardi di poter contare su regole più certe e favorevoli, di utilizzare treni nuovi più confortevoli e rappresenta un altro tassello per la costruzione di infrastrutture più rapide e moderne, come previsto dall'investimento della "cura del ferro" da 400 milioni».


Per i giudici contabili i controlli sono inefficaci e il ritmo di
crescita economica rimane troppo modesto
Dalla spending review pochi effetti sulla riduzione della spesa
pubblica, riflettori sul rientro del debito
L'allarme della Corte dei Conti «La corruzione è devastante»

di Marianna BertiwROMAContro il dilagare della corruzione gli
interventi in campo non bastano, soprattutto non funzionano, con
effetti «devastanti» sull'economia. A lanciare l'allarme è la Corte
dei Conti che, pur dando un giudizio positivo su diversi aspetti di
finanza pubblica, lamenta un ritmo di crescita «troppo modesto»,
mentre dalla spending review non arrivano risultati di sostanza. Uno
scenario che non permette di mandare in pensione le politiche di
«rigore» che restano ancora una «via obbligata» per l'Italia. E non
solo perché ce lo dice l'Ue, piuttosto lo «impone» l'elevato livello
di debito pubblico.

Le criticità del sistema vanno ad alimentare la
corruzione, un fenomeno la cui «diffusività» è probabilmente
sottovalutata vista «l'insufficienza» delle misure adottate,
sottolinea il procuratore generale, Claudio Galtieri, nella
requisitoria di quest'anno sul rendiconto generale dello Stato. Il Pg
punta il dito contro il ginepraio dei controlli «interni» ed
«esterni», «preventivi» e «successivi». Un «non sistema», dove
dominano «complessità» e «incongruenze». In un ambiente così le «zone
grigie» proliferano. Frodi e ogni altro genere di raggiri si annidano
poi proprio «nei settori in cui più alto è il livello di spesa», dalla
sanità alle infrastrutture pubbliche, con forti risvolti «distorsivi».

Per combattere le irregolarità un cambio di strategia sembra
indispensabile. Occorre «un approccio più sostanziale», una strategia
«sistematica» che non si fermi davanti a impostazioni dottrinarie che,
seppure sono «fondate in astratto», risultano «inadeguate in
concreto». Ma non basta: secondo la Corte c'è anche una questione
etica da recuperare. Ma, avverte Galtieri, si tratta di uno sforzo che
«non può essere lasciato alla conoscenza dei singoli».La ricetta
indicata dai magistrati contabili poggia su più leve e tra queste non
manca il riconoscimento del merito. La logica che preferisce il
livellamento alla differenziazione non paga anche sul fronte della
spending. Infatti, per la Corte nessuna breccia si è aperta nel «muro»
della spesa pubblica.

«A consuntivo» le misure messe in atto «non
hanno prodotto risultati di contenimento» a livello complessivo,
sottolinea il presidente delle sanzioni riunite in sede di controllo
della Corte dei Conti, Angelo Buscema, facendo notare «la centralità»
della Consip nelle politiche di contenimento. «Anche se - puntualizza
- è emersa nel corso degli anni l'esigenza di una verifica dei
risultati più rispondenti a dati reali». E poi, osserva,
«l'acquisizione di beni e servizi risulta ancora in prevalenza
effettuata con il ricorso alla procedure extra Consip». Il messaggio
che più volte ritorna nel giudizio sul rendiconto 2016, ripreso anche
dal presidente stesso, Arturo Martucci di Scarfizzi, sta nel non
abbassare la guardia sul risanamento dei conti.

«E' essenziale che il
nostro Paese mostri una ferma determinazione a perseguire una duratura
riduzione del debito pubblico», chiarisce Martucci. L'alternativa non
c'è: «Un rinvio del percorso di aggiustamento - avvisa - si
rivelerebbe oneroso e permanente». D'altra parte, insistono i
magistrati, «l'elemento di maggiore vulnerabilità dell'economia
italiana» è proprio «l'elevato livello del debito pubblico». Da qui
«ben di più di quanto non derivi dai vincoli fissati con le regole
europee» deriva la necessità di «tirare la cinghia». A proposito di
debiti, i magistrati registrano ancora ritardi nei pagamenti alle
imprese, nonché «il formarsi di significativi debiti fuori bilancio»
(2 miliardi nei ministeri).

E anche stavolta fa capolino il richiamo
alle «criticità» dovute «al mancato utilizzo delle risorse» derivanti
dai fondi Ue «nei tempi previsti». Il Paese deve recuperare e non solo
in termini di Pil, per cui è ancora «in ritardo rispetto alla ripresa
in atto negli altri principali» partner europei. «Nell'ambito della
complessiva strategia di controllo fiscale è importante - rimarca la
Corte - che si prosegua nell'attività di contrasto all'evasione, che
vede ancora l'Italia collocata in una posizione non favorevole nel
confronto internazionale».


Unione Sarda

Pigliaru all'opposizione: «Crisi? No, il Pds ci sostiene»
Replica a Pittalis sul caso Maninchedda. Le donne Pd: più presenti in direttivo

«Non c'è nessuna crisi in atto e non vedo elementi di allarme. Il
Partito dei sardi ha confermato di voler proseguire l'esperienza di
governo». Il presidente della Regione Francesco Pigliaru mette la
parola fine al capitolo delle dimissioni di Paolo Maninchedda
dall'assessorato dei Lavori pubblici.

CHIARIMENTO A sollecitare il governatore per riferire in aula sulla
situazione politica è stato il capogruppo di Forza Italia Pietro
Pittalis che, sulla mancata risposta, parla di «rifiuto molto grave».
Pigliaru, risponde nonostante «tutto sia avvenuto nella massima
trasparenza» e visto che si faceva riferimento allo scambio di lettere
tra lui e Maninchedda, dice: «Se c'è l'esigenza di inoltrare al
Consiglio le lettere lo faremo». Sui contenuti, è vero che si parla
anche della «fatica di governare, ma tutto è stato portato a
conoscenza dei nostri elettori e della comunità regionale». Dunque, la
richiesta di riferire in Consiglio «non è appropriata», sottolinea il
presidente.

DONNE E PD Nel Pd, intanto, emerge la questione della parità di genere
con una richiesta da parte delle elette e le iscritte al segretario
Giuseppe Luigi Cucca. L'obiettivo è «una segreteria che abbia
un'adeguata presenza femminile».

LA GIUNTA Via libera della Giunta allo stanziamento di 4,5 milioni di
euro da dividere tra i Comuni che hanno subìto la diminuzione degli
occupati nel settore della forestazione. A ogni amministrazione verrà
assegnato da un minimo di 34 mila a un massimo di 90 mila euro. Sono,
invece, oltre 6,8 i milioni di euro di contributi per lo spettacolo
dal vivo, musica, danza-teatro e residenze artistiche. Di questi fondi
60mila euro andranno ai nuovi organismi, 135mila euro alle residenze
artistiche e 6,6 milioni circa saranno distribuiti tra le altre
attività dello spettacolo dal vivo. Sarà Giuseppe Puligheddu il
rappresentante della Regione nel Cda della Fondazione Giorgio Asproni
di Bitti. Sono stati approvati anche i criteri per l'assegnazione dei
fondi (200 mila euro) alle associazioni di volontariato per la
sterilizzazione di cani di proprietà.
Matteo Sau

SELARGIUS. Il candidato del Pd guarda al futuro: opposizione leale senza sconti
Lilliu: sconfitta che fa male, abbiamo sfiorato il colpaccio

Deluso? «Molto. Abbiamo perso il Comune di Selargius per pochi voti.
Potevamo farcela, peccato davvero». Francesco Lilliu si abbandona a un
momento di comprensibile, personalissimo sconforto: ha vinto Gigi
Concu, espressione del centrodestra, per sole 250 preferenze al
termine di un ballottaggio disertato in massa dai selargini.
L'ANALISI Il candidato sindaco del centrosinistra accetta poi di fare
un'analisi più approfondita. Da politico. Anche per il ruolo che
ricopre nel Pd (segretario provinciale): «Abbiamo perso perché una
manciata di selargini, alla fine, ha preferito la continuità
amministrativa rappresentata dall'ex vice sindaco Gigi Concu rispetto
all'elettroshock che avevano programmato le nostre liste.

Noi non ci
stiamo a vedere Selargius, città di quasi trentamila abitanti, ridotta
al ruolo di paese dormitorio senza servizi e prospettive, in cui ci si
accontenta dell'ordinaria amministrazione. Porteremo avanti i nostri
discorsi in Consiglio dai banchi dell'opposizione. Senza sconti, con
lealtà. Lo dobbiamo ai nostri elettori, a chi ci ha sostenuto in
questi mesi. E perché siamo consapevoli di aver comunque ottenuto un
grande risultato: mai il centrosinistra a Selargius era arrivato al 48
per cento».

SODDISFAZIONE Dopo il periodo 2002-2007, i cinque anni di Mario Sau
sindaco sotto la bandiera dell'Ulivo, il Municipio è stato appannaggio
del centrodestra in una cittadina presidiata da esponenti di Forza
Italia come Mariano Contu (ex assessore regionale capace di piazzare
in Consiglio quattro nipoti al fianco di Gigi Concu) e Salvatore Cicu
(parlamentare ed ex sottosegretario alla Difesa) e in cui in questi
giorni si sono spesi molto anche i consiglieri regionali Michele Cossa
(Riformatori) e Alessandra Zedda (Forza Italia). «La strada giusta -
dice Francesco Lilliu - è quella tracciata da Massimo Zedda a
Cagliari: il centrosinistra unito alle forze autonomiste. Il nostro
exploit, sconfitta risicata compresa, lo conferma».
A chi lo accusa di essere stato assai poco battagliero
dall'opposizione durante l'ultimo scorcio della consiliatura guidata
dal sindaco Gian Franco Cappai, Lilliu replica: «Da subito
controlleremo ogni atto, ogni delibera, ogni determina di Giunta e
Consiglio, per il bene di Selargius».

I GRILLINI È scettica, su questo argomento, Valeria Puddu, candidata
sindaca grillina esclusa dal ballottaggio dopo il primo turno ma
capace di conquistare due seggi in Aula: «Sento puzza di inciucio,
saremo noi la vera opposizione a Gigi Concu perché eravamo solo noi a
voler cambiare davvero Selargius».
Paolo Carta


 Sassari 

Il sindaco ha accolto le dimissioni degli ultimi 4 assessori: il primo
vertice del Pd per ricomporre l'esecutivo sarà venerdì
La revoca della Giunta ora è effettiva

SASSARI
Ora l'azzeramento della giunta è ufficiale e definitivo e il Pd può
cominciare a sedersi attorno a un tavolo e ragionare sul futuro.Ieri
mattina il sindaco ha accolto la remissione delle deleghe da parte dei
quattro assessori rimasti, e ha decretato la revoca degli incarichi.
Ed ecco che subito il partito ha fissato per venerdì la prima riunione
utile alla definizione dei nuovi assetti dell'esecutivo. Nel frattempo
si susseguono anche gli incontri di coalizione, le conferenze di
capigruppo e tutto questo fermento del centrosinistra bloccherà
l'attività amministrativa di Palazzo Ducale. L'ultima seduta del
consiglio comunale che si è svolta regolarmente risale al 13 giugno. È
saltata l'eventuale convocazione di ieri e non risulta fissata ancora
alcuna riunione. Per questo motivo la volontà del Pd è quella di
chiudere il più rapidamente il confronto sulla ricomposizione di
governo. Il faccia a faccia di dopodomani riguarderà i segretari
provinciale e cittadino del Pd, e naturalmente i big a cui fanno
riferimento le varie correnti. Bocche rigorosamente cucite in questa
fase delicata di dialogo interno, e il primo a non rilasciare alcuna
dichiarazione è il sindaco Nicola Sanna.

L'amministrazione parla
esclusivamente attraverso un comunicato stampa: l'auspicio è l'avvio
di una collaborazione proficua e serena da parte delle varie anime del
partito e dagli stessi alleati della coalizione per una ridefinizione
rapida ed efficace dell'esecutivo. Se i buoni propositi dovessero
essere mantenuti, significa che sul tavolo verrebbero banditi
bilancini e pallottolieri. L'affidamento delle poltrone non sarebbe
cioè solo una questione di numeri in Consiglio e di pesi nel partito.
A guidare le scelte prevarrebbe la volontà di trovare rapidamente
degli accordi senza innescare ulteriori guerre intestine. E in questa
prospettiva non è detto che ci possa stare anche qualche riconferma
tra gli assessori dimissionari.

Tralasciando quelli che hanno sbattuto
la porta, come Gianni Carbini, Fabio Pinna, e Raffaella Sau per i
quali sarà necessario un lavoro di ricucitura anche sul versante
personale, per quanto riguarda Antonio Piu, Ottavio Sanna, Simone
Campus e Amalia Cherchi il sindaco ha lasciato aperto uno spiraglio.
«Sperando di poter riprendere con loro l'esperienza amministrativa
interrotta...».Ora, riprensentarsi con una giunta fotocopia ai
cittadini sarebbe un'operazione gattopardesca improponibile, però
qualche riconferma non è esclusa. Che aria tirerà in questi faccia a
faccia del Pd lo si potrà annusare già da venerdì, quando sarà chiaro
se il clima è da resa dei conti o prevarrà subito la distensione, la
mediazione e il compromesso. (lu.so.)


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Federico Marini

skype: federico1970ca