venerdì 31 agosto 2018

14 - 16 Settembre. September Blue - Pedra Longa - Cala Luna



Organizzato da Paeonia 
14 Settembre ore 16:00
Altopiano di Golgo

Appuntamento Cagliari venerdì ore 16:00 presso piazza dei Centomila – parcheggio ex Hotel Mediterraneo, partenza con auto propria per Lotzorai (possibili alternative da concordare con l’organizzazione).

Dettagli Escursione 15 Settembre - PEDRA LONGA
PARTENZA ore 07:00 DA LOTZORAI
(possibili altri incontri lungo strada)

Escursione molto panoramica che, partendo da Santa Maria Navarrese, ci porterà sulla cresta del Monte Pittaine, per poi inoltrarci verso Monte Scoine e Monte Oro. Una volta raggiunto il valico di Uttolo, visiteremo la cava litografica per poi proseguire verso Pedra Longa; da lì rientreremo a santa Maria Navarrese per il sentiero costiero.

Difficoltà E/EE
Durata escursione 7 ore circa
Dislivello in salita 370 mt
Lunghezza percorso 12 km

Dettagli escursione 16 settembre 2018 Cala Sisine - Cala Luna
PARTENZA ore 06:30 da Lotzorai (orario tassativo)

Escursione particolarissima che offre magnifici panorami sul golfo, la visita di importanti siti pastorali e di vere e proprie meraviglie della natura.

L'avvicinamento alla località Planu 'e Murta, a circa 2 km dalla spiaggia di Cala Sisine, avverrà in fuoristrada. L'escursione partirà dalla spiaggia e ci porterà a visitare due tra i più ben conservati cuili del supramonte di Baunei "Su irove Longu" e "Onnamarra". Una volta entrati dentro il bacu Lopiru potremo affacciarci sul golfo dal suo spettacolare arco di roccia, per poi raggiungere in breve la spiaggia di cala Luna. Il rientro avverrà in gommone per ammirare "DA VICINO" tutti gli approdi e le località che avremo già visitato nel nostro itinerario "September Blue" e quelle che dovremo ancora visitare.

Difficoltà EE
Dislivello in salita 600 mt
Durata escursione a piedi circa 6 ore, oltre avvicinamento in fuoristrada e rientro in gommone
Lunghezza percorso 10 km

Costi:
Sola escursione Pedra Longa € 25,00 compresa assicurazione + eventuale pernottamento a cura del singolo partecipante
Sola escursione Cala Luna € 60,00 compresa assicurazione, fuoristrada e gommone + pernottamento a cura del singolo partecipante
2 escursioni € 75,00 compresa assicurazione, fuoristrada e gommone + pernottamento a cura del singolo partecipante
2 escursioni e 105,00 compresa assicurazione, fuoristrada e gommone e pernottamento in appartamento in condivisione, 5 posti disponibili (7 complessivi)

NON COMPRESO NEI COSTI
Cene venerdì e sabato
Pranzo al sacco

Pernottamenti
Per attivare l’assicurazione infortuni entro il giovedì sera devono pervenire dati anagrafici codice fiscale e estremi del documento valido L’organizzazione ritiene che la particolarità dei sentieri e del territorio imponga di fissare il numero massimo dei partecipanti, quindi i posti sono limitati.

Equipaggiamento: Abbigliamento comodo, necessarie scarpe da trekking, impermeabile, acqua (almeno 3 litri) pranzo al sacco, torcia, piccolo asciugamano, costume da bagno. Evitare pesi inutili!! L'escursione richiede un buon allenamento fisico e buona salute!! L’ escursione è condotta da GAE regolarmente iscritta al RAS n 74 e all’AIGAE SA305

Per ulteriori dettagli:
gessica.mameli@gmail.com
Tel: 329 7324836


Alcuni suggerimenti:
dove dormire a Lotzorai:
BED AND BREAKFAST- 39-3208492933- www.bebdamarina.it;
B&B Is Aposentus - 329 026 7158


14 Settembre. Stand-Up Comedy con Edoardo Ferrario




Intrepidi Monelli _ Centro di produzione per lo spettacolo
Via Sant’Avendrace, Cagliari
Stand-Up Comedy. In scena venerdì 14 settembre 2018 h21 

Edoardo Ferrario, nel suo nuovo spettacolo “Diamoci un tono”

In un momento storico così confuso, vale la pena chiudersi in casa in preda alle ansie? Meglio uscire, se non per trovare risposte, almeno per farsi qualche domanda. 
Edoardo Ferrario porta a Cagliari Diamoci un tono, il suo nuovo spettacolo comico: più che un titolo, un consiglio spassionato per adeguarsi ad una situazione anomala. 

In un’ora di monologhi, Edoardo si interroga sul suo rapporto con lo sport, l’amore, l’alimentazione sana, il suo strano lavoro, la politica, i viaggi, la nuova musica italiana e le persone che si alzano in piedi appena l’aereo atterra e rimangono mezz’ora così. Quale orizzonte si staglia per un trentenne che si fa molte domande? Tutto inizia con un’automobile che arriva a Rimini nel cuore della notte. Le portiere si aprono e scendono due irresponsabili. Venite a sentire come va a finire.

“Ferrario è uno zeitgeist generazionale che dimostra che per far sorridere non bisogna trasformarsi in capipopolo” – Claudio Cerasa, Il Foglio

“Edoardo Ferrario è capace di cogliere dalla strada, da libri e mass media «figure-tipo» di tutti i giorni come personaggi famosi del presente e del passato, per elaborarli con un mix di psicologia e umorismo e interpretarli in modo intelligente quanto esilarante” – Annamaria Greco, Il Giornale

Edoardo Ferrario, classe '87, romano, si iscrive a Giurisprudenza e all’Accademia del comico di Roma ma capisce quasi subito che è meglio proseguire sulla seconda strada.

Partecipa in varie occasioni alla trasmissione Ottovolante di Radio2. Nel 2012 Sabina Guzzanti lo chiama a far parte del cast fisso e come collaboratore ai testi di Un, Due, Tre, Stella! su La7. L’anno successivo interpreta per la prima volta il personaggio di Filippo “Pips” De Angelis ne La Prova dell’Otto di Caterina Guzzanti su Mtv. Nello stesso anno porta in scena Temi Caldi, il suo primo spettacolo di stand up comedy.

E' ideatore, autore e interprete di Esami – La serie, che totalizza milioni di visualizzazioni su YouTube e viene premiata come miglior webserie italiana al Taormina Film Fest e al Roma Web Fest. Nel frattempo, riceve il premio più ambito all’interno della sua università: la laurea in Giurisprudenza.

Lavora con Serena Dandini nel programma Staiserena su Radio2 e riceve il “Premio Satira” a Forte dei Marmi. Scrive, dirige ed interpreta la web serie Post-Esami su Youtube, che segue le vicende dei protagonisti della prima stagione, e prosegue il suo lavoro a Radio2 nella conduzione del programma I sociopatici con Andrea Delogu e Francesco Taddeucci.

Fa parte del cast di Quelli che il calcio su Rai2, condotto da Nicola Savino e dalla Gialappa’s band e si esibisce nel suo nuovo spettacolo di stand up comedy Edoardo Ferrario Show.

15 euro - Posti limitati
INFO E PRENOTAZIONI
W.App 3801767692 - Cell. 3408122102 - Tel. 070 7514919
intrepidimonelli.info@gmail.com

Stand-up Comedy Sardegna
Intrepidi Monelli - Centro di Produzione per lo Spettacolo


Fuori i Savoia dalla toponomastica sarda. Condividete




Molte vie della Sardegna son dedicate ai Savoia senza conoscere la loro funesta politica nei confronti dei Sardi. Repressione, condanne a morte ed un forte fiscalismo hanno caratterizzato la presenza savoiarda nella nostra terra.

Lo storico Pietro Martini, pur di orientamento monarchico, definisce Carlo Felice come gaudente parassita, gretto, che aveva poca cultura di lettere e ancor meno di pubblici negozi, servo dei ministri ma più dei cortigiani. Ai feudatari, da viceré, – scrive, un altro storico sardo Raimondo Carta Raspi – diede carta bianca per dissanguare i vassalli.

Mentre a personaggi come Giuseppe Valentino affidò il governo: questi svolse il suo compito ricorrendo al terrore, innalzando forche soprattutto contro i seguaci di Giovanni Maria Angioy, tanto da meritarsi, da parte di Giovanni Siotto-Pintor, l’epiteto di carnefice e giudice dei suoi concittadini.

Carlo Felice ha odiato i sardi: il suo maestro, in tal senso è il reazionario Giuseppe de Maistre che arrivato in Sardegna nel 1800 per reggere la reale cancelleria, non pensa nei tre anni di reggenza, che ai propri interessi denotando uno sviscerato disprezzo per i sardi. “Je ne connais rien dans l’univers au-dessous (sotto) des molentes,” soleva affermare nei loro confronti e in una lettera da Pietroburgo al Ministro Rossi nel 1805 scrive : Le sarde est plus savage che le savage, car le savage ne connait la lumiere e le Sarde la connait.

Radicales Sardos po s’autodeterminatzione




31 Agosto. IL Male minore. Festa Villaggio Pescatori



IL MARE MINORE
Storie di Giorgino

Parole, Musiche, Immagini

Uno #spettacolo che racconterà più di un secolo di storia del Villaggio Pescatori, di Giorgino e della laguna di Santa Gilla, attraverso la voce dell’attrice Maria Loi, cornice narrativa degli interventi di diversi attori.
La #colonnasonora dello Spettacolo sarà eseguita dal vivo sul piccolo palco del Villaggio dalla chitarra di Andrea Congia e dal Golfo Mistico (un ensemble formato da diverse suonatrici di flauto traverso e archi).
Ma ciò che renderà ancora più affascinante la performance, dandole il potere di tornare davvero indietro nel tempo, sarà la proiezione di diverse #fotografie, antiche e nuove, del litorale dimenticato, come fossero videoscenografie incastonate all’interno del racconto.

Ore 21:30 nel Villaggio Pescatori per la 33° edizione della Sagra del Pesce di Giorgino!
Programma della Festa
SAGRA DEL PESCE 2018: TRE GIORNATE A GIORGINO

Il Comitato di Quartiere Villaggio Pescatori, in collaborazione con la Casa di Suoni e Racconti, organizza tre giornate per la trentatreesima edizione della Sagra del Pesce di Giorgino, offrendo un programma articolato dedicato al Mare, alla Tradizione, allo Spettacolo.

La Festa Popolare del Mare inizierà il 31 di Agosto, con il “Venerdì del Villaggio”, proponendo una sorta di anteprima, una grande novità di tipo artistico e culturale e presenterà un ricco programma composto da svariate attività di intrattenimento che si svolgeranno durante le tre serate.

Immancabili, per tutti e tre gli appuntamenti, le pietanze e i piatti tipici marinareschi, che caratterizzano da più di trent’anni la manifestazione, preparati fedelmente secondo le antiche ricette cagliaritane tramandate di generazione in generazione, offerti al pubblico nella piazza del Villaggio Pescatori.

La manifestazione gode del patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari ed è sostenuta dal Comune di Cagliari, nello specifico dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo, dalla Fondazione di Sardegna e dal Consorzio Provinciale Industriale Cagliari (CACIP).

VENERDì 31 AGOSTO

Anche per questo 2018 la Sagra del Pesce avrà inizio con l’anteprima culturale, il “Venerdì del Villaggio”. Si aprirà la serata con musiche e danze dedicate ai bambini. Le piccole allieve della A.S.D. Sporting Cocco Loco con la Baby Dance e della Scuola di Danza Orientale Siliqua di Nicoletta Mocci presenteranno diverse e divertenti coreografie. Proseguirà la serata con storie, aneddoti e ricordi.

Lo spettacolo musico-teatrale dal titolo Il Mare Minore (produzione dell'Associazione Culturale Tra Parola e Musica - Casa di Suoni e Racconti), ideato e diretto da Andrea Congia, racconterà più di un secolo di storia del Villaggio Pescatori, di Giorgino e della laguna di Santa Gilla, attraverso la voce dell’attrice Maria Loi, cornice narrativa degli interventi di diversi attori.

La colonna sonora dello Spettacolo, composta dallo stesso Congia, musicista cagliaritano, sarà eseguita dal vivo sul piccolo palco del Villaggio dalla sua chitarra e dal Golfo Mistico (un ensemble formato da diverse suonatrici di flauto traverso e archi).

Ma ciò che renderà ancora più affascinante la performance, dandole il potere di tornare davvero indietro nel tempo, sarà la proiezione di diverse fotografie, antiche e nuove, del litorale dimenticato, come fossero videoscenografie incastonate all’interno del racconto. A seguire le allieve più grandi di Nicoletta Mocci, della Scuola di Danza Orientale Siliqua, si esibiranno in nuove affascinanti coreografie che trasporteranno in atmosfere d’Oriente.

Il pubblico poi si scatenerà al ritmo sfrenato dell’animazione curata da Sara Busonera e Enrico Banchero della A.S.D. Sporting Cocco Loco per tutto il resto della serata. Per questa prima giornata, gli abitanti del Villaggio Pescatori prepareranno un cartoccio di frittura mista del Golfo, accompagnato da un fresco bicchiere di vermentino, gentilmente offerto dalle Cantine Locci Zuddas di Monserrato.

SABATO 1 SETTEMBRE

Dopo la celebrazione della Santa Messa nella piccola Chiesa parrocchiale Nostra Signora di Fatima, Sabato 1 Settembre, dalle ore 20:00, avrà inizio la vera e propria Sagra del Pesce. Per chi sarà in fila, in attesa di poter gustare il menù di piatti marinareschi tipicamente “casteddai” che gli abitanti del Villaggio Pescatori preparano con tanta attenzione alla tradizione ormai da più di trent’anni, sono state programmate diverse attività: l’animazione dell’A.S.D. 

Sporting Cocco Loco sarà presente anche alla seconda serata e la colorata allegria di Sara Busonera e di Enrico Banchero coinvolgerà tutti i presenti con il ritmo della musica d’Estate.
Sarà poi il turno dei Radio60 e Dintorni che faranno cantare a squarciagola tutto il pubblico con alcuni dei brani più famosi della Musica Italiana che hanno emozionato intere generazioni. Chiuderanno la serata la musica, i balli e l’allegria di Sara ed Enrico della A.S.D. Sporting Cocco Loco.

DOMENICA 2 SETTEMBRE

Dopo la Messa, dalle ore 20:00, prenderà il via l’ultima giornata di festa della Sagra del Pesce 2018. Ad aprire anche questa serata sarà l’animazione scatenata di Sara e Enrico della A.S.D. Sporting Cocco Loco. 

Successivamente prenderà il posto sul palco l’originalissimo progetto musicale de I Supereroi. Ben otto musicisti sul palco che sapranno far tornare tutti bambini con le sigle (rigorosamente eseguite dal vivo) dei più famosi cartoni animati degli ultimi decenni.

Infine, a conclusione anche di questa serata, dopo i saluti, i ringraziamenti e l’arrivederci al prossimo anno, si chiuderà ancora a passo di danza con il ritmo dei balli di Sara ed Enrico e di tutte le allieve della A.S.D. Sporting Cocco Loco.

IL MENÙ

Il menù di questa trentatreesima edizione, preparato per l’occasione dagli abitanti del Villaggio Pescatori secondo le tradizionali ricette cagliaritane, sarà composto dalle pennette alle cozze in bianco, dall’immancabile fritto misto (di diverse specialità di mare: calamari e totani, gamberetti, occhioncelli e altro), dall'insalata di mare (totani, polpa di granchio, cozze e seppie), dalla tradizionale “burrida” (gattuccio di mare), dai muggini e sardine arrostiti alla brace e da “su pisci a collettu” (fave bollite), il tutto accompagnato dal vermentino gentilmente offerto dalla Cantina Locci Zuddas di Monserrato, oppure, per chi preferisce, dalla cagliaritana birra artigianale Scialandrone.

–– Info e Contatti ––

Associazione Culturale Tra Parola e Musica - Casa di Suoni e Racconti
+39 345 3199602 - traparolaemusica@gmail.com
www.traparolaemusica.com

Comitato di Quartiere Villaggio Pescatori
+39 3402632283 - comitatovillaggiopescatori@gmail.com


giovedì 30 agosto 2018

01 – 02 Settembre. Michelangelo Sardo. La nascita di un'opera, Workshop fotografico



 Sabato 01 Settembre ore 10:00
Domenica 02 Settembre ore 15:00
Fine Art Studio – Accademia di Fotografia
Via Eleonora d’Arborea 61, Cagliari
Offerta "last-minute"

50 Euro da spendere per il Corso Base o Annuale di Fotografia 2018 riservate a chi si iscrive al presente workshop. "La nascita di un'opera" è il primo di una serie di incontri che avranno luogo con cadenza irregolare nel tempo.

Il workshop permette di prendere parte alla produzione artistica di un'opera d'arte nel momento della sua creazione e di calarsi "full immersion" nel processo creativo con la ricerca, le difficoltà, le tensioni che lo caratterizzano.

In questo appuntamento realizzeremo opere "parallele" rispetto a quella che verrà portata nelle gallerie d'arte europee; si lavorerà in digitale fianco a fianco con il fotografo utilizzando le medesime attrezzature e insieme agli stessi modelli nel momento stesso della realizzazione.

Ogni opera realizzata dai partecipanti sarà sviluppata come "variazione sul tema" rispetto a quella ufficiale e potrà essere utilizzata liberamente (con la sola condizione di indicare tassativamente la dicitura "lavoro/opera di bottega presso Michelangelo Sardo - Fine Art studio").

Sarà possibile realizzare immagini di backstage e verrà licenziata una selezione dehli scatti in bianco e nero realizzati, a discrezione della modella.

In questo appuntamento si realizzerà un lavoro con tecnica interamente digitale raffigurante una divinità,
prosecuzione ideale della serie "Heritage", presentata al festival "Les Rencontres de la Photographie - Voies off" presso la Arles Gallery (Arles), nel 2017

Costo del workshop € 150,00
Docente: Michelangelo Sardo
Modella: Nicoletta

PROGRAMMA

Sabato 1 settembre

- Preparazione di un progetto
- Documentazione e ricerca collettiva
- Stesura dei bozzetti
- Riepilogo della tecnica di scatto tramite flash in sala di posa
- Riepilogo dei principali schemi di illuminazione per il ritratto
- Realizzazione degli scatti (ritratto, nudo) con una modella
- Revisione delle immagini realizzate, correzione e selezione

Domenica 2 settembre

- Selezione finale di una immagine
- Pianificazione della lavorazione
- Sviluppo dell'immagine dal RAW
- Elaborazione dell'immagine su Photoshop
- Finalizzazione per la presentazione online e per la stampa

COME CI SI ISCRIVE

- messaggio privato su https://www.facebook.com/fineartfotografia/
- mail info@fineart-studio.it



Questa snervante ricerca della sinistra, non può portarci ad innescare un populismo da contrapporre a quello delle destre. Di Celeste Costantino.




Quando ho deciso di “ritirarmi” l'ho fatto non solo per via del fallimento che sentivo sulle spalle ma anche per un personale profondo senso di inadeguatezza nel fare politica. E’ come se quest'epoca non mi appartenesse più. Il contesto è difficile e drammatico ma non è per questo, anzi... in altre fasi della mia vita sarebbe stato senz'altro più stimolante. Il punto è un altro. E' che faccio fatica a riconoscermi in questa ricerca di "sinistra".

C'è uno legittimo smarrimento collettivo accompagnato però dall'individuazione spasmodica di un altro populismo da contrapporre a quello delle destre.  Ci sono responsabilità antiche e nessuno lo nega. L'accusa di essere stati radical chic  non è infondata ma purtroppo adesso si è passati all'eccesso opposto. Rifiuto l'idea di dovermi vergognare per essere un'amante della cultura. Di dovermi vergognare per aver studiato, letto qualche libro e per amare alla follia il cinema.

Ricordo ancora quando le sezioni, i circoli, erano ancora abitati da quelle persone che oggi non ci votano più: operai, povera gente, lavoratori. La maggior parte di loro partecipava e ricercava nel fare politica, non solo soluzioni alla propria condizione materiale di vita ma anche un'emancipazione culturale e sociale. Il partito comunista ha avuto questa funzione. Il punto non era rimanere uguali a se stessi per dimostrare di essere autentici. O addirittura rivendicare la mediocrità per essere vicini al popolo.

Oggi Massimo Gramellini sulla sua rubrica scrive: “Mentre i politici di destra parlano come i loro elettori, quelli di sinistra non parlano più come Ivano né soprattutto a Ivano. Per questo parlano invano”.

Quelli di sinistra. Chi sono quelli di sinistra? Io sono come Ivano. Certo, lo so pure io che le cose sono cambiate. Ma altre invece non cambieranno mai. Ci sarà sempre qualche figlia della Banca d'Italia a scroccarmi le sigarette e a spiegarmi come si fa la rivoluzione.

Celeste Costantino

Il delegato coloniale Pigliaru, dopo aver piagnucolato per le dismissioni, ora ha il suo giocattolo. Domusnovas – Decimomannu: dal produttore al consumatore. Di Pier Franco Devias.




Il ministero della Difesa vuole fare la scuola internazionale di addestramento dei piloti militari, e subito il delegato coloniale Francesco Pigliaru sgomita per arrivare in prima fila. Che quando c'è da obbedire ai militari non vuole essere secondo a nessuno. E alla faccia di tutti gli accordi traditi, delle prese in giro, delle umiliazioni politiche e anche umane a cui è stato sottoposto pubblicamente dalla Difesa, offre subito ospitalità a chi continua a tenere la Sardegna come discarica militare.

Sulla proposta del ministero dunque intravede "le potenzialità a iniziare dal rilancio dell'aeroporto di Decimomannu, in forte crisi dopo la partenza delle forze aeree tedesche". Quando organizzammo le grandi mobilitazioni popolari contro l'occupazione, recitava pallido di paura la parte di quello che stava contrattando col governo per avviare le dismissioni.

Rieccolo lì adesso, senza maschera, piagnucolando per la partenza dei militari tedeschi e applaudendo per l'arrivo di nuove strutture militari. Dismissioni? Non scherziamo. E giù una lunga lista di dati senza controverifica, con l'ormai abituale storiella dei posti di lavoro, del benessere e dei cani legati a salsiccia. L'unica cosa vera è che, o con una forma o con l'altra, l'occupazione militare aumenta sempre.

In questa scuola addestreranno piloti militari di tutto il mondo. Inclusi quelli che bombardano i disgraziati in Africa che poi, per sfuggire ai massacri, migreranno sui barconi. Ci saranno anche, a perfezionare le loro abilità, i piloti israeliani che lanciano missili sui bambini che giocano a pallone nella spiaggia di Gaza.

E probabilmente in questa scuola passeranno anche i piloti sauditi. Si, quelli che utilizzano le stesse bombe che produciamo a Domusnovas, poco distante. Dal produttore al consumatore, come si dice. L'unica cosa su cui Pigliaru è stato capace di realizzare il chilometro zero.

Di Pier Franco Devias

09 Settembre. Othello - Il Moro di Venezia



Organizzato da Talenti Stravaganti
09 Settembre, doppio spettacolo
Ore 19:00; ore 21:00
Teatro del Segno
Via Quintino Sella, Cagliari
Biglietti: eventibrite

«Oh, guardatevi dalla gelosia, mio signore. È un mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre.»
(Jago ad Othello. atto III scena III)

Cosa non si fa per invidia o gelosia? La natura umana cela aspetti di noi stessi che non vorremmo mai vedere riflessi nello specchio. Come si può amare senza fiducia? Cosa saremmo capaci di fare, se chi amiamo ci tradisse? Ma sopratutto, il dramma di Othello è davvero così lontano dalla nostra vita quotidiana?

TALENTI STRAVAGANTI presenta

La tragedia di Othello, il Moro di Venezia.
traduzione e adattamento del Testo: Margherita Delitala
regia di Margherita Delitala & Alessandro Concas

Othello è un Moro, e a dispetto del razzismo vigente, è diventato Generale dell'Esercito di Venezia. Contro il volere di tutta la città, ha sposato Desdemona, bella figlia di un senatore estremamente influente. 

La sua vita però va in pezzi quando Jago, corroso dall'invidia per essersi visto rifiutare il titolo tanto desiderato e (a parer suo) meritato, decide di avvelenare la mente del Moro col sospetto che la sua dolce Desdemona, lo tradisca con Cassio, suo luogotenente e noto seduttore libertino. 

Una tragedia consumata in 3 Atti, in ogni atto interpretata da diversi attori, a testimonianza del fatto che chiunque di noi nella vita, può ritrovarsi nei panni di Othello, Desdemona... e persino di Jago.

La compagnia Teatrale Talenti Stravaganti, con il laboratorio estivo E-State a Teatro, porta in scena i 45 allievi del laboratorio e uno studio approfondito sulle dinamiche del dramma della gelosia, dell'omicidio passionale, e del razzismo dilagante. Temi che sono tutt'altro che distanti dalla nostra realtà.

BIGLIETTO intero 6€
BIGLIETTO ridotto 5€ Disponibile con lo sconto al Caffè Barcellona di Piazza Dettori 9

Spettacoli ore 19:00 e ore 21:00
Info e prenotazioni al n. 3334302027 o via mail all'indirizzo talentistravaganti@gmail.com



TALENTI STRAVAGANTI
Recentemente fondata nel Marzo 2017, Talenti Stravaganti nasce dall'unione di professionisti che operano da molti anni nel settore delle Arti e dello Spettacolo, e dalla loro incrollabile voglia di dimostrare che anche oggi il Teatro può essere qualcosa di intrigante, divertente, inedito e soprendente, e può arricchire la vita di tutti, dall'attore allo studente, dallo spettatore al regista. 

Crediamo che nella società di oggi ci sia bisogno del Teatro per riscoprire il rapporto con il prossimo, con i nostri sentimenti, per vivere bene il nostro rapporto con l'altro. Il Teatro e la recitazione non hanno nulla a che fare con la finzione per i Talenti Stravaganti. Anzi non esiste, a nostro parere, persona più sincera e generosa dell'attore, capace di calarsi nei panni di un altro individuo, portando sulle sue spalle i pesi e i drammi altrui, mettendo da parte se stesso, per raccontare la verità di un altro, così nella Tragedia come nella Commedia.

Il successo della Compagnia è stato da subito esplosivo. Solo quest'anno abbiamo portato in scena ben 15 Performances, tra cui alcune sbarcate sui panorami teatrali e le rassegne scolastiche del 2017/18 e fra cui spiccano
"Al Lupo! Al Lupo! - La vera storia di Cappuccetto Rosso" - spettacolo per famiglie
"ZAPPING! Viaggio allucinato nel mondo della TV" - Commedia
"Lasciami... se ci riesci" - commedia romantica
"E Itta seu? scecspir?" - Commedia sarda
"Museo di Noi" - dramma emozionale in 5 parti
e "Sogno di una notte di Mezza Estate" - spettacolo performativo che ha avuto un enorme successo nel 2017, come esito scenico del laboratorio "E- State a Teatro" - di cui Othello è l'erede del 2018.

Vi aspettiamo dunque il 9 settembre, e da metà settembre in poi con i nuovi corsi dell'Accedemia dei Talenti Stravaganti:
ABC TEATRO Corso per attori Livello Base e Intermedio
Commedia Sarda
Giocando si impara! - Corso di teatro per bambini
Corsi avanzati e Seminari a tema

info al n: 3334302027 o via mail a taentistravaganti@gmail.com


Rassegna stampa 30 Agosto 2018





La Nuova


Accordo tra Pds e Psi. Polemica con Più Europa
Tabacci e Capelli: «Mai fatte intese con Maninchedda». Congiu: «Noi
mai sovranisti, pronti al dialogo»

SASSARII

l traguardo è fissato per febbraio 2019, ma la corsa per le Regionali
è già partita. E con lei i veleni infiniti. Sulla altalena finisce il
Partito dei sardi. Da tempo il Pds lavora per creare una coalizione
che vada al di là degli schieramenti di destra e sinistra. Una
convergenza nazionale, fatta sui temi, sulle idee. Ma la strada sembra
ancora lunga, e piena di curve. Nelle scorse settimane il leader del
partito Paolo Maninchedda aveva annunciato di avere aperto un tavolo
anche con Più Europa di Emma Bonino. Ma arriva una presa di distanza
da una parte del partito. «In vista delle elezioni regionali del
prossimo anno in Sardegna abbiamo letto con stupore le dichiarazioni
del segretario del Partito dei Sardi Paolo Maninchedda, che afferma,
tra le altre cose, di avere "una relazione stretta con +Europa".

Non sappiamo con chi abbia parlato Maninchedda, ma una cosa è certa:
+Europa guarda all'Europa e non ai micromovimenti sovranisti, per cui
relazioni, strette o larghe, non possono esserci». La nota è firmata
dal deputato e vice coordinatore nazionale Bruno Tabacci e da Roberto
Capelli. «Il discorso non vale solo per il Partito dei Sardi, ma per
tutte le forze politiche interessate a dialogare con +Europa, parlare
di coalizioni, alleanze e candidature alla presidenza non ha senso se
prima non si mette nero su bianco un progetto e un programma sulle
cose da fare».

A breve giro arriva la risposta del consigliere
regionale del Pds Gianfranco Congiu. «Non rispondiamo al consueto
tasso di tossicità delle dichiarazioni di Capelli perché lavoriamo per
unire i sardi senza cadere in inutili provocazioni. Ribadiamo di non
essere un partito sovranista, ma indipendentista e convintamente
europeista, al punto di avere le stelle d'Europa nel simbolo.
Confermiamo che il segretario e altri esponenti del Pds hanno
incontrato Riccardo Lo Monaco con il quale hanno discusso di Europa,
di elezioni sarde e dell'opportunità di superare in una grande
alleanza gli schieramenti tradizionali». Il Pds va avanti nel tessere
la sua tela e chiude l'accordo con il Psi.

All'incontro hanno preso
parte Paolo Maninchedda e Franciscu Sedda per il PdS, e Gianfranco
Lecca e Raimondo Perra per il Psi. «Il Pds e il Psi si sono incontrati
per dialogare della costruzione di una coalizione ampia, fondata sui
valori della libertà, della giustizia, del solidarismo, che sia capace
di superare confini e schemi tradizionali per dare al popolo sardo
un'occasione di unità e di forza. Quella unità e quella forza di
popolo che è a lungo mancata e che oggi più che mai necessaria non
solo per vincere la competizione elettorale ma soprattutto per far
crescere i poteri e la ricchezza dei sardi».

Unione Sarda

Forza Italia dice no Respinte le ipotesi di dialogo col centrosinistra
Ma nel Pd qualcuno ci pensa. Tabacci (Cd): nessun contatto col Pds

Che lo schema degli schieramenti ideologici sia vecchio sono tutti
d'accordo. In vista delle Regionali i poli tradizionali vogliono
ampliare il raggio delle alleanze, guardano al movimento civico degli
amministratori locali e alle forze autonomiste. A conferma della
posizione espressa ieri da Emanuele Cani , dall'area del Pd che l'ha
eletto segretario lasciano trapelare che «ci troviamo di fronte a una
sfida che ci impone di fare una rivoluzione, dobbiamo superare i
vecchi argini».

IL GRAN RIFIUTO Questo significa che alcuni esponenti dem sarebbero
addirittura disposti ad estendere il campo fino a Forza Italia, di
sicuro a Udc e Riformatori. E anche Luciano Uras (Campo progressista)
sembra farci un pensierino. Anche dall'altra parte si parla di
ampliamento, solo che «ora tocca a noi - taglia corto la capogruppo di
Forza Italia, Alessandra Zedda - saremo noi ad allargarci a movimenti
identitari e a chi condivide la battaglia per l'insularità e i temi
per lo sviluppo che passano dalla creazione di una sovranità, nei
fatti, su acqua, trasporti, sanità e rifiuti». Ma, precisa, «siamo in
antitesi rispetto a un governo di centrosinistra di cui il Pd è il
partito di maggioranza, e che per i sardi è stata una vera iattura».
Michele Cossa (Riformatori) si sbilancia meno.

«La questione
insularità è il grande tema della Sardegna sul quale esistono una
convergenza e una mobilitazione mai viste prima e che deve andare al
di là delle schieramenti tradizionali». Ma proprio per questo ,
spiega, «come Riformatori abbiamo preferito non addentrarci nel
discorso delle alleanze, per non incrinare l'unitarietà su questo
tema». È categorico Antonello Licheri , segretario di Sinistra
Italiana: «Per noi è impensabile un allargamento della coalizione che
possa anche solo sfiorare Forza Italia. Se l'obiettivo è quello, noi
non ci saremo. Parlarne è deleterio per quell'elettorato che semmai
attende un segnale nel senso di una riorganizzazione del campo della
sinistra, come anche noi auspichiamo».

IL PDS Sullo sfondo, ma nell'ambito di una coalizione alternativa,
ieri si sono incontrati il segretario del Partito dei Sardi, Paolo
Maninchedda , e del Psi, Gianfranco Lecca . Obiettivo: dialogare su
una coalizione ampia capace di superare confini tradizionali per dare
ai sardi un'occasione di unità. «Pensiamo di mettere in campo idee con
la Sardegna al primo posto - ha detto Lecca - e non vogliamo
presentarci alle elezioni come prosecutori dell'esperienza di questa
Giunta».

Il Pds incassa però l'indisponibilità al dialogo di Più Europa,
manifestata dal vice coordinatore nazionale Bruno Tabacci e dall'ex
deputato Roberto Capelli : «Non guardiamo a micromovimenti
sovranisti», scrivono in una nota. «Siamo europeisti e non rispondiamo
al consueto tasso di tossicità delle dichiarazioni di Capelli»,
ribatte il capogruppo Gianfranco Congiu . Roberto Murgia

Cocco (Pd): «Noi mai insieme ai forzisti»

Come sempre pragmatico, il capogruppo del Partito democratico in
Consiglio regionale e soriano doc, Pietro Cocco, ricorda che alleanze
e ampiezza della coalizione saranno temi oggetto della direzione
regionale in programma lunedì a Oristano. «Il momento è straordinario
- ammette - e serve in effetti un supplemento di lavoro da parte di
tutti, ma non si può che partire dal centrosinistra e da forze che si
riconoscono a sinistra. Perché ci sono rigurgiti dal passato,
estremismi e populismi, che bisogna fermare».

Poi però, «c'è il problema che bisogna governare la Sardegna, e in
questo caso bisogna partire dai programmi», prosegue, «aprendo a un
mondo dell'associazionismo non collocabile politicamente ma impegnato
su temi sui quali da sempre abbiamo sensibilità». Stesso discorso per
il mondo civico rappresentato dagli amministratori locali. Partendo
dai temi è anche possibile guardare ad altre forze «fino a Udc e
Riformatori». Ma Forza Italia no: «È un'altra cosa e rappresenta
politiche che non condivido, ci sono confini che non possono essere
valicati». (ro. mu.)

L'azzurro Pittalis: «Alternativi ai Dem»

Le ipotesi di una coalizione di centrosinistra ampia, a tal punto da
comprendere fette dei moderati tradizionalmente di centrodestra, non
incanta Pietro Pittalis , deputato di Forza Italia e storico
capogruppo azzurro in Consiglio regionale. «Siamo distanti e
alternativi al Partito democratico», sentenzia. «Siamo alternativi a
coloro che portano con sé la responsabilità di cinque anni di governo
regionale che ha danneggiato la Sardegna», aggiunge. Poi, certo, «è
anche nostra intenzione rilanciare una coalizione che passa per i
programmi, puntiamo a un centrodestra autonomistico che sia aperto
alle forze indipendentiste».

Senza chiusure, dunque, ma pur sempre alternativi a Pd e al Movimento
Cinquestelle. «Questo - sottolinea Pittalis - deve essere molto
chiaro, proprio per evitare che vi siano fraintendimenti di qualsiasi
tipo». No a inciuci, allora, «ma guardiamo a quelle forze politiche
che in questi anni hanno lavorato per costruire e rilanciare un
progetto per i sardi». Quanto ai rapporti con la Lega di Matteo
Salvini, il parlamentare nuorese li definisce «normali». (ro. mu.)

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Federico Marini
skype: federico1970ca