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In questo periodo leggo spesso sulla mia home, una frase che
in sintesi è questa: "Tu non sei un medico, quindi devi vaccinare i tuoi
figli perché sei ignorante, zitto e mosca." Partendo dalla considerazioni
che siamo tutti ignoranti, dovremmo forse domandarci perché le persone hanno
diffidenza verso la classe medica, fanno bene? Fanno male? io credo che le
grandi multinazionali del farmaco abbiano corrotto più persone delle nostre tre
grandi organizzazioni criminali del meridione. Andate a leggervi la storia dei
farmaci anti AIDS, oppure tutto quello che hanno fatto per non far arrivare i
farmaci a basso costo quando la stessa AIDS imperversava in Africa. Andate
sull'Enciclopedia Treccani (se non credete a Wikipedia) e leggete cosa sono
capaci di fare, per allargare il loro profitto.
E' sempre la vecchia storia del capitalismo, dove il denaro
è posto sopra gli individui, in questo caso sulla loro salute. Non dico di
leggervi un libro, guardatevi un documentario su come molti medici corrotti
affermassero (in mala fede, ovviamente) che il piombo contenuto nella benzina
non provocasse nessun danno all'ambiente, e quanti medici (naturalmente
corrotti) abbiano dichiarato il falso in tanti casi d'inquinamento delle falde
acquifere, sopratutto in prossimità di pozzi petroliferi.
Non parliamo poi dell'incompetenza, della negligenza, della
stupidità. Per dirvi un caso che mi ha compito personalmente: quando mia madre
(r.i.p.) fu colpita dal cancro al cervello, un medico arrivò a scambiare il suo
male con una depressione. Come se tra gli effetti della depressione, ci fosse
quello di non riconoscere tuo figlio.
Quindi, fatemi un favore. Non domandatevi quanto la "gente" possa essere ignorante, piuttosto domandatevi quanto la classe medica abbia meritato
tanta diffidenza tra i cittadini. Naturalmente, non intendo generalizzare,
alcuni medici hanno perso la propria vita, pur di salvare tante persone, ogni
giorno medici curano i feriti sotto pioggie di bombe nei luoghi più pericolosi
della terra. Per non andare lontano, in Italia sono numerosi i medici onesti,
che danno il massimo per curare e servire il paziente, fedeli al proprio
giuramento ed alla propria coscienza.
Siamo in un'epoca in cui è molto difficile non diffidare del
prossimo. Abbiamo sempre la percezione che qualcuno ci voglia
"fregare", e mettere le mani nel nostro portafoglio. Tutti sono
diffidenti verso tutti, le categorie professionali non godono di buona salute,
avvocati, ingegneri, editori etc... La verità è che in ragione di alcune mele
marce, il cittadino ha timore dell'intero cesto. Non trattate con disprezzo chi
non sa, piuttosto puntate il dito contro chi sa, ed ha venduto il suo sapere.
Di Vincenzo Maria D’Ascanio
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