martedì 27 settembre 2016

Disoccupazione nel Sulcis. La risposta è Gianni Morandi?



La Regione delle Banane finanzia con mezzo milione di euro una “fiction” di Gianni Morandi ambientata nel Sulcis. Saranno ben felici i tantissimi disoccupati che da anni chiedono disperatamente di lavorare in una delle provincie più povere dello Stato italiano.

Cinquecentomila euro pubblici sonanti per “promuovere la conoscenza delle bellezze del Sulcis”. Accidenti che pensata! Così gli italiani vedono la “fiction”, restano affascinati dalle bellezze viste in televisione e ci vanno a passare le vacanze. 

Ma appena arrivano scoprono che nelle dune di Teulada ci sono missili inesplosi e nano particelle di uranio e torio. Scoprono che nella zona di Portovesme è vietato coltivare perché è troppo inquinato. 
Bicchierino di vino di Portoscuso? 
Un po’ forte, lo sento pesante.
Dev'essere il piombo. 

E un tuffo nelle acque con i metalli pesanti che arrivano dai rigagnoli delle miniere non te lo fai? 

E nelle foto evita di riprendere la ciminiera dismessa e la discarica in costruzione, che in televisione non c'erano e poi gli amici non ci credono che sei andato davvero nel Sulcis.
E non lo vai a visitare il parco naturale palustre? Quello che c’è proprio lì, di fianco al muro che cerca di contenere i fanghi rossi…
Presidente, questo significa prendere in giro i Sulcitani che aspettano un vero rilancio della propria terra e prendere in giro anche chi guarda la televisione. E’ come quelle storie di agenzie che ti promettono di passare la vacanza in un albergo di lusso e poi scopri che le immagini che hai visto non corrispondono alla realtà. 

Una specie di truffa, insomma.

Perché il territorio non lo si promuove mettendo il cerone sullo sfregio, ma creando lavoro, benessere e sviluppo. E il primo passo per creare lavoro e sviluppo nel Sulcis è chiudere le basi militari, bonificare i siti industriali, rilanciare un’economia sostenibile che sappia valorizzare e non mortificare le potenzialità e le bellezze del territorio.

Ma lei, Presidente, fa parte del problema e non della soluzione. Non sa nemmeno di cosa sto parlando. Vi è restato solo un modo per far vedere quanto è bella la nostra casa: nascondere la spazzatura sotto il tappeto e far finta di niente.

Insomma quello che fa abitualmente un politico.



Elisa Scanu.

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