giovedì 29 settembre 2016

Silvio Berlusconi: 63 frasi indimenticabili.


Berlusconi ci piace ricordarlo così. Uno statista lungimirante, che nei suoi discorsi sapeva unire un intero paese. Pur essendo coinvolto in numerosi processi, non disse una sola parola, una, contro la magistratura.  Pur avendo detto “Sono l’uomo più perseguitato nella storia dell’umanità”, non ha mai alzato i toni. Quando fece il gesto del mitra, rivolgendosi ai giornalisti, l’Italia fece un clamoroso passo in avanti per credibilità. E come dimenticare i cucù alla Merkel, aver ironizzato sulla c.d. “abbronzatura” di Obama, aver domandato, con estrema galanteria, di poter palpeggiare una soccorritrice, dopo il terremoto dell’Aquila? Un uomo le cui sante parole riecheggeranno per l’eternità “Giuro sui miei figli, che non ho mai pagato per stare con una donna”, la sua conoscenza della storia, ed in particolare quella di “Romolo e Remolo”. Soprattutto, aver creato  un partito capace di esprimere il meglio della classe politica Italiana. Tra i suoi lungimiranti ministri ricordiamo.

·        Claudio Scajola: talmente adorato dal popolo, che gli acquistavano le case a “sua insaputa”. Sarà ricordato nella storia dei popoli per aver gestito con lungimiranza il G8 di Genova.

·        Umberto Bossi: il mondo lo ricorderà per la sua raffinatezza, per l’intelligenza lampante del figlio, e per tanti simpatici gesti che lo hanno reso famoso in tutto il globo. In alcuni paesi, per la sua intelligenza, è soprannominato “Leonardo da Vinci”.

·        Renato Brunetta: il politico per eccellenza, con saggezza definì i precari “la rovina dell’Italia”. Quando si presentò come sindaco di Venezia, non fu votato nemmeno dai parenti.

·        Pier Ferdinando Casini: custode della famiglia tradizionale, tuttavia divorziato. Tra le sue frasi celebri, ricordiamo “Di cosa stiamo parlando?”

·        Carlo Giovanardi: detto “il funambolo di Dio”. Il suo viso esprimeva saggezza, intelligenza, lungimiranza.

·        Castelli (ministro della Giustizia): si mise a piangere in Parlamento, perché non ricordava un solo articolo della costituzione italiana.

Berlusconi, ecco, a noi piace ricordarlo così, ma non solo per la sua enorme levatura da statista, ma anche per la sua vita privata, paragonabile a quella di una monaca di clausura. Sessantatré frasi che esprimono il suo spessore, grazie Silvio... grazie per averci consegnato tutto questo.

1.     L'Italia è il paese che amo (1994) 
2.     Alla Rai non sposterò nemmeno una pianta. (29 marzo 1994) 
3.     Mai mi occuperò di questioni televisive, per non dare l'impressione di voler favorire i miei affari, anzi starò più dalla parte della Rai che della Fininvest. (30 maggio 1994) 
4.     Bossi, quando parla, sembra un ubriaco al bar. (26 agosto 1994) 
5.     Io sono l'unto del signore, c'è qualcosa di divino nell'essere scelto dalla gente. (25 novembre 1994) 
6.     I miei giornali, le mie TV, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite. (8 dicembre 1994) 
7.     Emilio Fede? Prima ero critico, ma adesso comincio ad apprezzarlo. È un baluardo per la democrazia e per l'informazione. (4 gennaio 1995) 
8.     Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo. (20 gennaio 1995) 
9.     Venderò le tv a imprenditori internazionali. (1 aprile 1995) 
10.   Voi dovete diventare dei missionari, anzi degli apostoli, vi spiegherò il Vangelo di Forza Italia, il Vangelo secondo Silvio. (4 aprile 1995) 
11.   Sono un grande estimatore della magistratura. (10 ottobre 1995) 
12.   Chi salvo fra Dini, D'Alema, Prodi, Veltroni e Bertinotti? Li butto tutti dalla torre e poi chiedo il Nobel per la pace. (30 ottobre 1995) 
13.   Dire che io utilizzo la mia posizione di leader politico per interessi personali è negare il disinteresse e la generosità che mi appartengono. (15 dicembre 1995) 
14. Arafat mi ha chiesto di dargli una tv per la Striscia di Gaza. Gli manderò Striscia la Notizia. (7 marzo 1997) 
15.    Da cui poi nacquero Romolo e Remolo. (28 maggio 2000) 
16.   Ho insegnato al Milan come si gioca al calcio. (23 marzo 2001) 
17.  Hanno fatto una prova anche su di me, sulla mia funzionalità cerebrale e fisica e hanno deciso che sono un miracolo che cammina. (5 ottobre 2002) 
18.   Mi sta venendo un complesso di superiorità tanto che dico: "Meno male che ci sono io, nessuno avrebbe potuto fare meglio di quello che abbiamo fatto noi." (3 dicembre 2002). 
19.    Lei è un dipendente del servizio pubblico, si contenga! (rivolto a Michele Santoro, 17 marzo 2003) 
20.  Noi di Forza Italia abbiamo una moralità di livello così elevato che gli altri non possono nemmeno percepirlo. (10 maggio 2003) 
21.   So che in Italia c'è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti, la suggerirò per il ruolo di Kapo. (Rivolto a Martin Schulz al Parlamento Europeo, 2 Luglio 2003) 
22.  Sono un galantuomo, una persona perbene, un signore dalla moralità assoluta. (13 luglio 2003) 
23.  Mussolini non ha mai ucciso nessuno: gli oppositori li mandava in vacanza al confino. (4 settembre 2003) 
24.  Questi giudici sono doppiamente matti! Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana. (5 settembre 2003) 
25.    Io invito tutti a tirar fuori soltanto una mia frase insultante nei rispetti dell'opposizione. Io rispetto tutti e pretendo rispetto. (10 marzo 2004) 
26.  La stampa straniera è normalmente di sinistra e ci presenta in modo diverso dalla realtà. (24 ottobre 2004) 
27.    Il pubblico italiano non è fatto solo di intellettuali, la media è un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco. E' a loro che devo parlare. (10 dicembre 2004) 
28.  Se c'è qualcuno che fa un grande sacrificio a ripresentarsi come candidato quello sono io. (29 agosto 2005) 
29.  C'è uno stato parallelo nelle mani della sinistra che controlla le scuole superiori, le università, i giornali, le radio, le televisioni, la magistratura. (a Ballarò, 2006) 
30.   Io non ho mai fatto affari con la politica. Anzi, ci ho sempre perso. (5 gennaio 2006) 
31.  Il Presidente del Consiglio non può, per definizione, mentire. (18 gennaio 2006) 
32.  La Rai è una vera e propria macchina da guerra contro di me. E anche le mie televisioni mi remano contro. (8 gennaio 2006) 
33.   Sfido chiunque a citare un solo provvedimento del governo o della maggioranza che mi abbia favorito. (21 gennaio 2006) 
34.   Andare in tv non mi piace, semplicemente lo odio. (25 gennaio 2006) 
35.  Io sono il Gesù Cristo della politica. (13 febbraio 2006) 
36.  Insistono ancora nel dire che io ho detto che i comunisti mangiavano i bambini, io ho detto che sotto la Cina di Mao i bambini li bollivano per concimare i campi. (26 marzo 2006) 
37.   Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse. (4 aprile 2006) 
38.  Non ho mai registrato tanto entusiasmo nei miei confronti negli ultimi 14 anni, al punto che mi sono venute le stigmate. (11 dicembre 2007) 
39.  Sono andati dietro agli ecologisti fanatici, l'energia nucleare è la forma più pulita e più sicura di produzione dell'energia e del futuro. (2008) 
40.   Zapatero ha fatto un governo troppo rosa che noi non possiamo fare anche perché in Italia c'è una prevalenza di uomini. (15 aprile 2008) 
41. Obama è giovane, bello e anche abbronzato. (6 novembre 2008) 
42.  Non è in morte celebrale, ma è una persona che respira in modo autonomo, una persona viva, le cui cellule celebrali sono vive e mandano anche segnali elettrici, una persona che potrebbe anche in ipotesi generare un figlio. (Riguardo Eluana Englaro, febbraio 2009) 
43.   Napoli sarà pulita dai rifiuti in pochi giorni. (detta più di 10 volte fra 2009 e 2010) 
44. Non c'è stato nessun versamento di nessuno al signor Mills. (20 maggio 2009) 
45.   In questi 15 anni ho avuto modo di incontrare più volte il leader (Gheddafi) e di legarmi a lui da una vera e profonda amicizia. Gli riconosco una grande saggezza. (11 giugno 2009) 
46. Le dico di essere stato e di essere di gran lunga il migliore Presidente del Consiglio che l'Italia abbia potuto avere nei suoi 150 anni di storia. (10 settembre 2009) 
47.  Sento parlare la signora Rosy Bindi: è sempre più bella che intelligente. (8 ottobre 2009) 
48.  Ho speso più di 200 milioni di euro per consulenti e giudici, sono l'uomo più perseguitato della storia. (9 ottobre 2009) 
49.  Io se trovo quelli che hanno fatto nove serie della “Piovra” e quelli che scrivono i libri sulla mafia e che vanno in giro in tutto il mondo a farci fare così bella figura giuro li strozzo. (29 novembre 2009) 
50.  Sconfiggerò il cancro nel giro di tre anni. (2010) 
51.  Ai giovani: cercate un lavoro all'estero, non è così difficile farlo. (12 settembre 2010) 
52.  Alle donne: cercatevi un ragazzo ricco. (12 settembre 2010) 
53.    La libertà di stampa non è un diritto assoluto. (10 luglio 2010) 
54.  Meglio essere appassionato delle belle ragazze che gay. (2 novembre 2010) 
55.   Non ho mai pagato una donna in vita mia. (16 gennaio 2011) 
56.   Ho una relazione stabile con una persona. (16 gennaio 2011) 
57.   Intenterò una causa allo Stato. (9 febbraio 2011) 
58.  Le ho dato dei soldi per evitare che si prostituisse (riguardo Ruby, 10 aprile 2011) 
59.  Abbiamo presentato la riforma della giustizia e per noi è fondamentale, perché in questo momento abbiamo quasi una dittatura dei giudici di sinistra. (a Barack Obama, 26 maggio 2011) 
60.  L'Italia è un paese di merda. (da un'intercettazione, luglio 2011) 
61.     Sic transit gloria mundi. (Così passa la gloria di questo mondo, riferendosi alla morte di Gheddafi, 20 ottobre 2011) 
62.  Il fascismo era una democrazia minore. (15 dicembre 2011) 
63.  Confermo di non avere intenzione di candidarmi per la sesta volta alla guida del governo. (6 aprile 2012) 
64.   A casa mia solo gare di burlesque. (20 aprile 2012) 
65.  Avete bisogno di me e quindi non mi astengo quando sento il dovere di prestare soccorso a chi ha bisogno. (17 dicembre 2012) 
66.  Mi ero già fatto un programma, quello di costruire tanti ospedali per bambini nel mondo, quello di aprire un'università dove i miei colleghi, i più importanti leader mondiali degli ultimi vent'anni, potessero direttamente insegnare ai giovani. Gli insegnanti erano Clinton, Bush, Blair, Putin, Chirac. (10 gennaio 2013) 
67.  Delibereremo la restituzione dell'Imu. [...] La restituzione potrà avvenire attraverso un rimborso vero e proprio sul conto corrente, oppure in particolare per i pensionati o chi preferirà questa modalità, in contanti. (3 febbraio 2013)
68.    I miei figli come ebrei sotto Hitler (6 novembre 2013)

Disco ring
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