- In Italia gli immigrati RESIDENTI sono 5.047.000
(8,3%), sono persone
registrate nelle anagrafi dei comuni con cittadinanza NON italiana, (di questi
immigrati circa 3,5 milioni sono provenienti da paesi extra Ue, di cui
1.047.229 dall'Africa);
- a questi stranieri REGOLARI bisogna ora aggiungere la
quota di immigrati REGOLARI ma NON RESIDENTI, si tratta di circa 400 mila persone. Sono gli immigrati
con regolare permesso di soggiorno ma NON iscritti all’anagrafe di nessun
comune italiano (questo dato comprende anche i rifugiati, che sono 147.370, sono quei 2,4%
ogni 1000 abitanti che molti, ERRONEAMENTE e creando danni nell’informazione,
attribuiscono al numero degli immigrati generici);
- ora occorre aggiungere i circa 200.000 immigrati richiedenti
asilo presenti nelle varie
strutture di accoglienza e nel sistema Sprar; persone in attesa di conoscere
quale sarà la loro sorte, se quella di rifugiati, nel caso in cui la loro
domanda di asilo venga accolta, oppure di irregolari, quelli che Salvini chiama
clandestini, la cui domanda venga respinta;
- quindi, se sommiamo i 200 mila stranieri in Italia
presenti nelle strutture di accoglienza ai 5,4 milioni di immigrati regolari
presenti in Italia, siamo a circa 5,6 milioni di persone;
- a questo punto intervengono le prefiche razziste con le
loro strida: “e i clandestini”? Ovvero, gli immigrati irregolari. Abbiamo anche
questo dato, anche se è più difficile da ricavare, giacchè non esiste un
registro degli immigrati irregolari con un numero ufficiale. Esistono solo
stime.
-“Le stime più attendibili ed aggiornate sono quelle
elaborate dalla Fondazione ISMU riportate nel Rapporto annuale sulle
Migrazioni. L’ultimo dato disponibile, riferito a gennaio 2017, parla di una
stima di 491 mila immigrati irregolari presenti in Italia, il 9-10% degli stranieri regolari.” (*)
- riepilogando, “Eravamo rimasti a 5,6 milioni di stranieri
in Italia, di cui 5 milioni di immigrati residenti, 400 mila regolari non
residenti e circa 200 mila richiedenti asilo. Se a questo punto aggiungiamo i
quasi 500 mila irregolari otteniamo un dato intorno ai 6 milioni, il
10% della popolazione.” (*)
Si tratta di dati non definitivi perchè influenzati dalle
continue variazioni, sia per i nuovi arrivi, sia quelli che lasciano il Paese,
sia per i casi di riconoscimento della cittadinanza italiana che, in ragione di
questo nuovo status, escono da queste statistiche proprio perchè sono divenuti
cittadini italiani.
Tutti i dati riportati sono riferiti al 2017. (fonti:
Fondazione ISMU, UNHCR, Eurostat, Istat, (*) LeNius)
Di
Giovannimaria – Mimmia Fresu
Consulente
politiche sociali e immigrazione
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