lunedì 11 febbraio 2019

Tanta voglia di scrivere, ed una poesia insana! Di Mahmoud Suboh




Ho tanta voglia di scrivere, un racconto, una storia, una poesia o una semplice riflessione. Ma non c’è verso di trovare un verso che mi porti ai versi! Lotto fra la stanchezza e questa pazzia di scrivere, una dipendenza che non conosce pause e non ne vuole sapere di riposarsi.

M’invitò a guardarmi intorno, mi getta nella mischia, in un mare di mondo in tempesta, tsunami minacciosi all’orizzonte ed io non so più stare fermo. Allora cerco di coinvolgere la gente, oltre Sanremo c’è un altro mondo desideroso di vivere un giorno in pace, senza guerra e senza tempeste.

C’è un mare e dei bimbi, dei fratelli umani alla ricerca di un riparo... e c’è un paese con un governo in guerra, il condottiere un ragazzo Rambo alla riscossa! Mangia Nutella alla salute della povera gente, kebab il suo piatto preferito scambiandolo per pietanza padana! Porta Gesù come testimone della sua vera passione: prima gli italiani? Ma non ci dice primi di che?

Gesù cerca di prendere le distanze ma pure lui sembra incarcerato in uno stato che si prepari alla guerra; invasione di neri e fanatici senza morale. Bisogna che ci armiamo di nutella a difendere la costituzione, resa carta per pulirsi la bocca. Io vorrei scrivere una poesia, vorrei raccontarvi una fiaba bella... ma siamo in guerra.

Allora mi dissocio e scrivo dei versi viaggiatori, a scaldare il cuore dei miei fratelli dimenticati in fondo al mare, in mezzo al deserto, in mezzo alla guerra inventata dai potenti della nutella, volo verso la mia terra come è bella questa parte del mondo. Una poesia (insana)!

Una poesia (insana)!

Parla di morte e di speranza
Di una scheggia impazzita
e del petto di un innocente...
Di un papavero rosso... roba antica!
Un occhio che guarda al mondo.
Un amico dell'infanzia, messo fuori gioco, condividere la consolazione e la gloria 
Un giglio segno di fierezza
Una margherita simbolo di speranza
Una rosa amore eterno
Odio inventato, per giustificare il male subito
Nella mia terra manca l'aria
C'è un assedio... muore la vita
Ed ecco il papavero rosso, di nuovo si presenta!
Un mazzo di fiori, 
un giglio, una rosa, una margherita e un Papavero Rosso 
Da regalare al bimbo della mia terra

Di Mahmoud Suboh


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