lunedì 25 novembre 2019

Forme di patriarcato e dislivello nel XXI secolo. Di Roberto Loddo.



Riflettevo in queste ore su come l'essere maschi, eterosessuali e di sinistra possa incidere in una forma positiva e propositiva sulla giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Sono veramente tante le modalità in cui forme di discriminazione completamente (e apparentemente) differenti tra loro a volte si intrecciano. Non comprendere l'intreccio di discriminazioni ci fa conoscere solo la loro separazione in compartimenti stagni. Come se ogni discriminazione potesse essere solo di classe, razziale o di genere. Come se queste dimensioni non potessero comunicare e non potessero avere lo stesso volto e lo stesso nome.

Bisognerebbe probabilmente maturare maggiore responsabilità e consapevolezza su cosa significa oggi fare violenza sulle donne, fare violenza nei luoghi della conoscenza, nelle scuole, nelle università, e nei luoghi del lavoro e della politica. La violenza sulle donne è sempre legata al potere e si ciba delle banalità del senso comune diffuse da una visione patriarcale. Esistono visioni patriarcali che solo in apparenza non sono violente.

Esistono, nella nostra quotidianità (al di là di ciò che viene nascosto dalle apparenze) situazioni dominate dall'assenza di trasparenza e dall'ambiguità che dovrebbero spingerci a coltivare comportamenti più equilibrati e orizzontali. Possiamo essere insegnanti, tutor, colleghi e compagni e se lo siamo fuori da una relazione amicale o affettiva ritengo non ci debba essere nessuna azione, commento e comportamento inadeguato.

Cosa significa per me "comportamento inadeguato"? Mi ha colpito un progetto conosciuto oggi su instagram di una campagna contro la violenza sulle donne all'università. Un progetto rimasto tale, non ancora attivo, che partiva dall'analisi di una frase, appunto, apparentemente banale: "oggi sei proprio bellina". E proprio oggi perché? Perché siamo soli in un'aula dell'università o nel mio ufficio? La campagna analizzava proprio l'effetto voluto da colui che utilizza un comportamento inadeguato nei confronti di una donna mantenendo una forma di autorità nei suoi confronti e in qualsiasi ambiente si trovi.

Perché un comportamento inadeguato e molesto come questo ci appare come un comportamento normale? Addirittura opportuno perché legato alla dimensione della gentilezza. Probabilmente perché noi uomini siamo sovra-rappresentati in tutta la società e non abbiamo mai fatto veramente i conti con la nostra storia patriarcale, coloniale e fascista. Altrimenti non ci apparirebbe normale. Perché non ci potrà mai essere gentilezza nelle intenzioni di chi pur non essendo intimo, ma trovandosi in una posizione di superiorità, pronuncia una frase del genere.

E quando parlo di noi uomini non parlo di tutti gli uomini, parlo di coloro che sono i miei compagni. Perché lottare per la libertà e contemporaneamente per l'uguaglianza non basta più. Chi ha l'ambizione di costruire elementi di una nuova società superando il neoliberismo deve farsi carico di superare anche gli errori di chi nel secolo scorso ha tentato ma ha fallito.

Essere uomini, eterosessuali e di sinistra nel XXI secolo significa anche essere femministi. Significa combattere tutte le forme di sfruttamento di essere umani su altri esseri umani. Patriarcato compreso.

Roberto Loddo


1 commento:

  1. wow che scritto incredibile, wow mi ha commosso, wow che mente incredibile, che pensieri fulgidi, che riflessioni profonde, wow vere visioni di futuro, wow, ma.... partiamo dalla Fine ""Essere uomini, eterosessuali e di sinistra nel XXI secolo significa anche essere femministi"" 🤔🤔🤔🤔🤔....oh my God, mal di testa al solo leggere....cioe' etero e si dovrebbe essere femministi? ma allora le donne cosa dovrebbero essere, maschiliste??? ""Riflettevo in queste ore su come l'essere maschi, eterosessuali e di sinistra possa incidere in una forma positiva e propositiva sulla giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne"", e come minimo almeno un anno, per le cose scritte, un pensamento arduo e di assoluto record per la sinistra fru fru ""Esistono visioni patriarcali che solo in apparenza non sono violente"" adesso ho capito tutto, aboliamo in toto il patriarcato e mettiamoci il matriarcato, tutto buonismo e le guerre e i conflitti finiranno (??? ma la sinistra fru fru non vive di conflitto??? ohibo' ) ""noi uomini siamo sovra-rappresentati in tutta la società e non abbiamo mai fatto veramente i conti con la nostra storia patriarcale, coloniale e fascista"" svelato l'arcano, essere patriarcali significa essere colonialisti e financo fascisti, abbasso il patriarcato, questo mostro che ci divora da dentro ""E quando parlo di noi uomini non parlo di tutti gli uomini, parlo di coloro che sono i miei compagni. Perché lottare per la libertà e contemporaneamente per l'uguaglianza non basta più"" capito ragazzi? solo ai compagni che ai fascisti no, non possono capire, loro sono fascisti quindi colonialisti, quindi patriarcalisti 🤣🤣🤣🤣🤣🤣

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