venerdì 16 febbraio 2018

Una generazione di tacchini gonfi di ripieno. Senza ripieno, rimaniamo carne insipida e stopposa. Di Elisa Lai.



Su instagram mi ha aggiunto l'ennesima consigliatrice di libri. Cinquantamila follower, torri di libri in una casa uscita da un catalogo norvegese. La polvere non esiste, non esistono nemmeno le ombre, una cosa da fare impallidire Bulgakov. Recensisce appena legge, legge appena finisce di recensire, in una catena di montaggio implacabile dominata dal LEGGERE È SEXY. Sorvolo sui suoi gusti, che sono solo diversi dai miei, ma ho la sensazione che la frase "I love books" sullo zerbino, sulla tazza, sulle mutande e sulla più esterna delle grandi labbra sia veritiera: lei ama i libri. Quali? Tutti e nessuno. Un amore astratto e propagandistico.

Su instagram mi ha aggiunto l'ennesimo viaggiatore perché viaggiare è vivere eccetera eccetera. Non ti seguono quasi mai davvero, in genere ti aggiungono e poi ti cancellano. Loro d'altronde sono viaggiatori perché viaggiare è vivere eccetera eccetera, ricevono pacchi di vestiti da mettersi in viaggio, tu chi sei? Ti aggiungono per dire con sorpresa: ma come? Non mi conosci? Poi ciao. Ne seguo solo due, persone normali che non parlano d'aria fritta.

Su instagram mi hanno aggiunto svariati personal coach, pronti a insegnare tutti i segreti del successo personale. Tu non devi pensare così, è lì che sbagli, devi pensare cosà. Se fai così fai male, la verità è che. La verità è nei loro primi piani cuciti in brevissime sequenze dal montaggio fastidioso, dove ad essere tagliati sono i respiri di pausa tra una frase e l'altra. Perché il segreto del successo è non respirare. Ma la vita è una televendita di Baffo, è asma. 

Parlano dei problemi come se fossero roba da perdenti. Sono la versione social dei parenti che ti parlano di Eldorado, che ti dicono che non sei depresso, la depressione è altro (perché loro sono dentro di te, sono ovunque), che devi solo darti una mossa, che basta volere per fare. Questa possibilità di metterci la faccia ci sta aiutando a campare, certo, ma ci sta rendendo una generazione di tacchini gonfi di ripieno. Senza ripieno, rimaniamo carne insipida e stopposa.

Di Elisa Lai.


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