venerdì 28 dicembre 2018

Domenica 30 Dicembre. La Civiltà Sarda - in Mostra presso Acentro via Calamattia Pirri



Domenica dalle ore 10.00 ALLE ORE 19:00
Porto di Cagliari – Molo Sanità

Mostra delle realizzazioni archeo sperimentali; digitali; cartografiche; riproduzioni di antichi strumenti musicali e vestiari riferibili all’Antica Civiltà Sarda.
Lingue: Italiano; Inglese;
Spagnolo; Francese

LA MOSTRA E' STATA SPOSTATA PRESSO ACENTRO
VIA CALAMATTIA. PIRRI, CAGLIARI
SEMPRE APERTA


• Premessa
Dall’incontro fra due realtà dell’archeo sperimentazione e della comunicazione volontaria, la Fondazione di partecipazione Nurnet e Andrea Loddo, nasce l’iniziativa della mostra.

Esiste un forte movimento di opinione pubblica che vede con favore la centralità dei temi legati all’Antica Civiltà Sarda, dalla Preistoria al Bronzo, nel quale, entrambi i promotori e ideatori della mostra sono stati e sono protagonisti.

Il loro lavoro è esaustivamente documentato nei seguenti siti internet, ai quali si rimanda per ogni presentazione e specifica delle attività, rassegna stampa e produzioni.

Andrea Loddo è ben noto per la sua attività di archeo sperimentatore; per la riproduzione manuale dei bronzetti nuragici con il metodo a cera persa, dal vivo, nelle piazze pubbliche; per le riproduzioni di costumi e armature nuragiche; per la passione, definibile religiose e artistica, che lo anima.

Le recenti mostre sulla civiltà nuragica tenutesi a Olbia e Sassari hanno visto i costumi da lui creati al centro dell’intero percorso narrativo, tattile e visivo.

Nurnet è nota per avere realizzato (insieme al CRS4) il Geoportale dinamico dei manufatti della preistoria sarda, sino al nuragico, collegato a una rete di relazioni diffusa in tutta la Sardegna, fondata sulla narrazione del paesaggio archeologico dello stesso periodo descritto sul Geoportale. 

La pagina facebook, cardine delle relazioni social ha oggi 53.000 followers. La rassegna stampa degli eventi e delle molteplici attività della Fondazione è piuttosto vasta, varia e articolata. Fra queste, pe r esempio, si ricorda la stesura dell’emendamento al Decreto Legge Bonus Art, riguardante la possibilità di detrazioni fiscali per gli sponsors dei Beni Culturali; l’acquisto tramite crowdfunding (assieme, allora, ai membri della pagina fb Archeologia della Sardegna) di quattro bronzetti sardi ad un’asta londinese, poi donati al piccolo museo comunale di Carloforte; la riconsegna allo Stato di un bracciale nuragico donato da anonimi a Nurnet; il Presidio di Mont’e Prama; l’organizzazione annuale della Festa della Civiltà Nuragica etc..

La propria attività ha consentito inoltre di raccogliere qualche decina di migliaia di foto, provenienti dagli appassionati studiosi ed escursionisti, che si sta provvedendo ad archiviare in una Mediateca pubblica, visibile sui siti internet sotto indicati.

• Referenze:
www.nurnet.netwww.facebook.com/NURNET2013/;
https://www.vistanet.it/blog/2017/04/16/lartigiano-di-lanusei-andrea-loddo-ci-parla-della-sua-passione/ ;
https://www.facebook.com/search/top/?q=Andrea+Loddo;
- www.civiltasarda.net



Le immagini e le relative realizzazioni archeo sperimentali di Andrea Loddo saranno corredate da pannelli descrittivi dei personaggi rappresentati e da note stilate con fondamento scientifico,
La rete di relazioni di Nurnet e la capacità aggregativa di Andrea Loddo consentiranno di far partecipare alla mostra del e alle attività collaterali, anche degli altri attori, archeo sperimentatori, studiosi e appassionati di storia e tradizioni della Sardegna.

• Ubicazione e logistica
La Mostra è ubicata nel Porto di Cagliari.

• Impianti e manufatti
- Gli ambienti mostra sono separati dall’area per i servizi e la stazione marittima.
- Le separazioni sono realizzate in pannelli mobili prefabbricati e componibili, riportanti, negli interni dei pannelli di forex stampato e dei teli su roll up con le stampe delle schede narrative.
- I pannelli sono complessivamente una quarantina, suddivisi in tre tipi:
- Diacronici, dal mesolitico alla fine del nuragico (in numero di 20) con testo sintetico e foto di monumenti;
- 11 pannelli descriventi i manichini con le armature e i vestiari realizzati da Andrea Loddo;
- 10 pannelli riportanti un percorso di messaggi riassuntivi della vita nella civiltà nuragica rivolto prevalentemente ai bambini, corredato da disegni a mano con riproduzioni di nuraghi, navi e guerrieri.
- I bagni per i visitatori sono quelli della stazione marittima.

• Contenuti della Mostra
- Oltre i personaggi nuragici, riproducenti le forme e i vestiari leggibili nei bronzetti, realizzati da Andrea Loddo, sono esposte le svariate decine di riproduzioni dei bronzetti più e meno noti, anche questi realizzati da Andrea Loddo con il metodo a cera persa e con strumentazioni arcaiche, nel corso delle sue rappresentazioni nelle piazze della Sardegna.

- Uno stand è dedicato all’arte di Chiara Vigo, tessitrice del bisso, artista nota al grande pubblico di tutto il mondo in quanto è l’ultima tessitrice rimasta che utilizza tale materiale e tale tecnica.

- Vi è anche uno stand in cui sono esposte le riproduzioni sperimentali della marineria nuragica, a cura di Sutiles Naves, Ass. Archistoria Sinnai, nate da un’attenta lettura dei particolari delle tante navicelle nuragiche presenti in vari musei e collezioni sparse per il mondo.

- E’ esposta inoltre una collezione di strumentazioni musicali antiche, launeddas e altre, presenti e ravvisabili in alcuni dei più noti bronzetti del passato.

- Sono altresì esposte svariate riproduzioni di ceramiche prenuragiche e nuragiche.
- Nello spazio cilindrico, prefabbricato e amovibile, saranno proiettate le riproduzioni multimediali di alcuni siti; sarà possibile accedere al Geoportale e vedere le foto delle decine di migliaia di nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas e pozzi sacri della Sardegna.

- Alla mostra è collegato lo spazio conferenze e gli spazi esterni in cui si possono svolgere eventi di intrattenimento culturale e sportivo.

• Personalità giuridica e responsabilità

- La Fondazione Nurnet è responsabile legale della mostra

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