martedì 17 gennaio 2017

Incubi di un bombolaio dal naso sopraffino. di Matteo Girina

Stanotte, ho sognato di consegnare le bombole. Per tutta la notte. C'era un tizio di Corso Vittorio Emanuele che aspettava da un po', ma il Boss a un certo punto mi chiama e dice che prima devo assolutamente andare dalla Signora di Pirri, che sente odore di gas.

Ma, accidenti, a quell'altro avevo promesso che avrei fatto in tempo per le 16:00! E allora ecco che mi sveglio, tutto sudato, e con in testa il pensiero che mi son svegliato proprio mentre stavo per andare dal tizio di Corso Vittorio. Anzi no, prima a Pirri. Così mi riaddormento. Ora, però, devo andare subito dalla Signora di Pirri, non ho scelta.

Arrivo dalla Signora di Pirri e quella dice che sente odore di perdita. Cioè, odore di perdita di gas. Sicché controllo tutto ma niente, non c'è alcuna perdita. Si sente solo odore di cavolo bollito, che è l'intruglio che stava cucinando poco prima; ma lei niente, c'è odore di perdita, e basta. 

Così smonto il regolatore, apro il gas e dico "lo sente com'è, l'odore di gas??", e mi viene la malsana idea di lasciare il gas aperto e gridare "ADESSO LO SENTE L'ODORE DI GAS?? EEH??? LO SENTE???" e poi via in in susseguirsi di urla demoniache.

Questo però non succede, e all'improvviso mi trovo sul Porter, cercando di metterlo in moto per andare in Corso Vittorio e scappare da quella pazza della Signora di Pirri. Ma niente, il motorino d'avviamento gira a vuoto, colpa delle candelette di preriscaldamento. 

All'improvviso sento un rutto, e mi trovo sul sedile passeggero il bambino cinese che qualche tempo fa mi aveva sganciato un rutto da 3 megatoni, quando gli avevo detto di non toccare manopole e manometri della centralina. Così scappo via urlando dal Porter.

Poi mi sveglio, mi lavo, mi vesto, e vado a lavoro. A consegnare le bombole. Ciao.


Di Matteo Girina

http://sababbaiolaarrubia.blogspot.it/2017/01/tutto-e-riconducibile-alla-bombola-di.html

Nessun commento:

Posta un commento