mercoledì 14 dicembre 2016

La Sardegna vicino al baratro, la responsabilità di nessuno. Di Pier Franco Devias


Il prodotto interno lordo della Sardigna, secondo gli ultimi dati Istat, è sceso dello 0,7% rispetto agli ultimi cinque anni. L'82% della nostra economia è fatta da servizi e commercio.

E tutti sappiamo in che situazione si trova il commercio, per non parlare dei servizi in generale. Non produciamo più quasi niente e cerchiamo di rivenderci a vicenda le cose che portano da fuori. Questa è la situazione della nostra terra dopo decenni di amministrazioni italianiste. 

Praticamente siamo quasi arrivati al capolinea. Il capolinea? E' il giorno in cui moriranno le vecchiette che stanno campando i figli quarantenni con la loro pensione da fame. Dopodiché si spalancheranno le porte dell'inferno.


Gli amministratori di questo disastro cosa dicono in merito? Il presidente della commissione Bilancio, Franco Sabatini (Pd), dà la colpa di questa tragedia alla "crisi lasciata in eredità dai cinque anni di centrodestra che ha causato una situazione drammatica". 

E anche voi, quando accompagnerete vostro figlio al porto, non ammettete che questo è ciò che avete ottenuto votando italiano per cinquant'anni. Date la colpa alla crisi, ai cinesi, ai nazisti dell'Illinois. Che tanto non assumersi le responsabilità va parecchio di moda.

Di Pier Franco Devias

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