domenica 25 dicembre 2016

L'angolo dell'ateo: la leggenda di Lilith, di Giovanni Caruso


Se qualcuno ti racconta(1) come è nato Buddha tu di sicuro ti metti a ridere. E se tu ad un buddhista racconti come è nato gesù (madre vergine prima, durante e dopo il parto) non credi che anche lui avrebbe il diritto di riderci sopra?

Se qualcuno ti racconta che l’arcangelo Gabriele si presenta a Maometto e gli detta il corano tu di sicuro ti metti a ridere. E se tu racconti ad un islamico che un angelo appare a Giuseppe per avvertirlo della strage degli innocenti ordinata da Erode non credi che anche lui avrebbe il diritto di riderci sopra?  

Se qualcuno ti racconta che appena nato Buddha cammina e parla tu di sicuro ti metti a ridere. E se tu ad un buddhista racconti che a dodici anni gesù  nel tempio insegna la bibbia ai rabbini non credi che anche lui avrebbe il diritto di riderci sopra? Se qualcuno ti racconta che il dio elefante degli induisti beve latte tu di sicuro ti metti a ridere. E se tu ad un induista racconti delle statuine della madonna che piangono sangue non credi che anche lui avrebbe il diritto di riderci sopra?
  
Io sono ateo e ingegnere. Quindi per me la bibbia non ha alcun valore né scientifico né ovviamente religioso. Ci sono però molti uomini che attribuiscono al libro un valore religioso e altri (pochi per fortuna) che gli attribuiscono anche un valore scientifico, nel senso che, ad esempio, ci sono ancora persone che vanno sul monte Ararat alla ricerca dell’arca di Noè. Ma vi sono anche infiniti uomini che credono nella creazione dell’uomo dalla polvere. Alcuni passi della Bibbia sono controversi, altri hanno come spunto la bibbia stessa, per esempio... Consideriamo un fatto: non c’è solo Eva.

Per gli antichi ebrei Lilith era la prima moglie di Adamo (quindi precedente ad Eva), che fu ripudiata e cacciata via perché si rifiutò di obbedire al marito. Lilith è il demone femminile della religione mesopotamica associato alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia, malattia e morte. La figura di Lilith appare inizialmente in un insieme di demoni e spiriti legati al vento e alla tempesta, come è il caso nella religiosità sumerica di Lilitu, circa nel 3000 a.C.

LILITH di Filippo Goti; La leggenda più conosciuta, di radice ebraica, su Lilith la vede come prima moglie di Adamo. Creata da Dio assieme ad Adamo, ne differisce per composizione: sabbia finissima Adamo (terra sottoposta all’azione del fuoco), melma (terra sottoposta all’azione dell’acqua) Lilith. E’ narrato che i due si abbandonarono a fervente passione, ma questo idillio sensuale e sessuale ebbe termine quando Lilith si rifiutò di continuare ad unirsi stando “sotto” Adamo. La pretesa di Lilith di assumere una posizione sessuale dominante, scatenò l’ira del compagno a cui si sottrasse, pronunciando il sacro e segreto nome di Dio, librandosi in aria e fuggendo dall’Eden.

Questa edificante storiella (che dimostra ancora una volta il disprezzo dei semiti nei confronti delle donne) non c’è nella bibbia: si trova nel talmud, un libro, anch’esso sacro, di commenti all’altro libro.

di Giovanni Caruso


1 commento:

  1. Interessante, andrò a vedere l'altro libro. Mi piace moltissimo l'immagine. Attenzione alle "d" cacofoniche, ne ho viste tantissime.

    RispondiElimina